Tel Aviv: vita notturna, ristoranti e hotel alla moda
Nel mio primo articolo su Tel Aviv avevo parlato di cosa vedere in città. Oggi vorrei approfondire una tematica che mi sta molto a cuore: la vita notturna, i ristoranti e gli hotel più cool.
Tel Aviv: dove mangiare
A livello gastronomico Tel Aviv è stata la migliore scoperta degli ultimi 5 anni. I locali si caratterizzano per modernità, creatività e un livello di servizio eccellente. Qui di seguito troverete alcuni indirizzi da non perdere.
1. Benedict
In questo locale assaggerete le migliori colazioni della città. Preparatevi ad affrontare una lunga coda ma ne varrà sicuramente la pena. Da Benedict ho mangiato i pancake più buoni della mia vita, escludendo ovviamente quelli statunitensi. Oltre ai dolci, questo ristorante prepara ogni tipologia di piatto salato a base di uova e ottimi caffè americani. Il locale resta aperto 24 ore su 24.
2. Taizu
Inizierò subito parlandovi del suo unico difetto. Questo ristorante è molto caro. A parte la premessa negativa, l’esperienza non potrà che essere eccellente. I menù originalissimi sono ancorati ai 5 elementi dell’antica filosofia cinese: fuoco, acqua, metallo, legno e terra. I sapori e la proposta culinaria si basano su una reinterpretazione degli street foods asiatici, rivisitati in chiave ultra moderna. L’arredamento è in stile “asiatic chic”, con luci soffuse e diversi ambienti arredati secondo il concept primario del locale. La nostra scelta è ricaduta sul bancone ed è stata un’ottima idea, perché abbiamo avuto modo di vedere i barman all’opera e farci suggerire qualche cocktail per accompagnare le nostre pietanze.
3. Popina
Uno dei ristoranti più famosi di Neve Tzedek si chiama Popina. Il suo menù è suddiviso per tipologia di cottura e non per portata. I piatti sono creativi e, tra gli altri, segnalo una “finta” pizza con pesce crudo, una tartare al gin tonik, gli hamburger di gamberetti e un soufflé di cioccolato da togliere il fiato. Il ristorante è piccolo, i tavoli sono molto stretti e la cucina è a vista. Vi consiglio di prenotare un posto al bancone per ammirare gli chef all’opera.
4. Dallal
Il secondo ristorante che vorrei segnalarvi – sempre nel quartiere di Neve Tzedek – è il Dallal, un locale in stile europeo con uno splendido dehor. L’ambiente romantico e il servizio vi faranno sentire come a casa. La cucina è buona ma i piatti non sono particolarmente creativi e, a volte, non ne giustificano i prezzi elevati. Tuttavia, il Dallal recupera punti con la lista dei cocktail.
5. Dalida
Il Dalida si trova nel quartiere Florentin, in una zona abbastanza defilata, e propone piatti “rivisitati” della tradizione ebraica. Ottime le proposte vegetariane. Consiglio di ordinare più portate e condividerle in quanto le porzioni sono molto abbondanti. Il servizio è poco curato ma il personale, simpatico e cordiale, saprà farvi sentire a casa. Il locale è un po’ buio e decisamente eccentrico, sia nell’arredamento che nella scelta della “mise en place”.
6. Raisa
Raisa è un giovane ristorante aperto da poco più di un anno nel quartiere di Giaffa. Il menù propone piatti tipici della cultura israeliana, presentati in maniera originale. Qui ho mangiato una delle migliori insalate della vacanza, accompagnata da un polpo arrostito a regola d’arte. Il servizio è ottimo e, per coccolare i clienti, sono soliti portare un piatto extra da far assaggiare a tutto il tavolo.
Tel Aviv: dove dormire
La scelta della zona dipende dalle vostre esigenze. Se siete venuti in città per stare in spiaggia scegliete uno dei tanti modernissimi hotel vista mare. Se, invece, amate la vita notturna e volete uscire a piedi la sera optate per delle zone più centrali. In ogni caso, la varietà e la qualità delle strutture di Tel Aviv è decisamene alta.
Se amate gli ambienti di design e volete supportare un marchio israeliano, vi suggerisco di prenotare un hotel della catena Atlas. Questo marchio – presente in tutti i luoghi principali della regione – offre sistemazioni lussuose e curate in ogni minimo dettaglio, nonché strutture dedicate a singole tematiche.
Solo a Tel Aviv questa catena possiede ben 11 alberghi. Tra questi io ho optato per lo Yam Hotel, a due passi dal porto e a soli 200 metri dalla spiaggia. Le camere vista mare richiamano un po’ l’interno di una nave. In ogni stanza troverete racchettoni, ciabatte e altri piccoli gadget che v’invoglieranno a trascorrere una giornata sulla spiaggia. Tra le strutture della catena consiglio anche il Cinema Hotel, nella famosa Dizengoff Square, ricavato dalla ristrutturazione di una vecchia sala di proiezione.
L’altro hotel in cui ho alloggiato è il The Vera, una location imperdibile per chi ama l’architettura e il design. Ubicata a due passi dalla via più animata della città, questa struttura modernissima punta sicuramente sugli spazi condivisi, l’attenzione al cliente e la professionalità del personale. A qualsiasi ora del giorno e della notte gli ospiti hanno a disposizione gratuitamente succhi, vino e piccoli snack. La hall e la terrazza sono ambienti incredibili, dove poter lavorare o scambiare quattro chiacchiere con altri ospiti dell’hotel. Davvero un posto unico!
Tel Aviv: vita notturna
La vita notturna di Tel Aviv è in grado di competere con quella delle più grandi metropoli del divertimento. Nonostante le buone intenzioni non siamo mai riusciti a rientrare in hotel prima delle 3 di notte. Qui di seguito alcuni indirizzi utili per vivere le ore notturne nella capitale israeliana “che non dorme mai”.
1. Hilton Beach
Al tramonto il luogo di ritrovo per tutti i giovani che vogliono ascoltare della buona musica e bere un cocktail è il beach bar dell’hotel Hilton. Non andatevene da Tel Aviv senza aver trascorso almeno una serata in questo locale.
2. Port Sa’id
Frequentato quasi esclusivamente da israeliani, il Port Said è uno dei locali più popolari di Tel Aviv dove bere un cocktail e ascoltare dell’ottima musica Hip Hop.
3. Sputnik Bar
All’apparenza potrebbe sembrare un classico dehor in cui consumare un cocktail in compagnia. In realtà, al suo interno, è nascosta una saletta in stile hipster nella quale ascoltare dell’ottima musica techno suonata da dj molto alternativi. La selezione all’ingresso non è particolarmente rigida e il divertimento è assicurato.
4. Kuli Alma
Un locale dalle mille anime in cui ballare, chiacchierare, ascoltare musica o semplicemente bere una birra. Al suo interno troverete una galleria d’arte, un negozietto vintage e tanti angoli arredati in maniera davvero originale. Da segnalare una minuscola saletta con musica revival in cui ballare senza sosta. Purtroppo, come in molti altri locali israeliani, è permesso fumare all’interno.
5. Pasaz
Il Pasaz, nascosto in un sotterraneo di Allenby St, è un club che offre una vasta gamma musicale. L’ambiente è decisamente industrial, non pretenzioso ma allo stesso tempo non banale. E’ una tappa che vi consiglio di fare in chiusura della vostra serata, come ultimo locale prima di andare a dormire.
6. Zoo Zoo Bar
Un locale tamarro ma divertente in cui passare un’oretta ballando sul bancone e facendosi preparare un cocktail dai simpatici baristi che, ogni tanto, lanciano finte banconote e aria compressa sul pubblico in sala. La clientela è molto giovane.
Pur non essendo un’amante delle discoteche, segnalo anche il The Block – il più grande club di Tel Aviv – e il Noho Club – frequentato da giovani alla moda e belle ragazze.
Infine, se la vita notturna di Tel Aviv vi ha distrutti, suggerisco qualche giorno di meditazione e spiritualità a Gerusalemme.
2 Comments
Annalisa
Che voglia di partire leggendo il tuo viaggio !! Bravissima!!
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