Polignano a Mare: spiagge, ristoranti e luoghi da non perdere
Polignano a Mare non è solo spiagge, ristoranti e scorci “instagrammabili”. Uno dei luoghi più iconici della Puglia, paragonabile a Portofino per i liguri o Porto Cervo per i sardi, ma decisamente meno caro. Qualsiasi italiano dovrebbe, almeno una volta nella vita, concedersi una giornata tra le spiagge e i vicoli di Polignano a Mare. Le terrazze a strapiombo sul mare blu cobalto sono il simbolo di questo borgo, capace di lasciare senza parole chiunque gli si avvicini.
Polignano a Mare: come arrivare
Arrivare a Polignano a Mare e fare un bagno in alcune tra le spiagge più fotografate della Puglia è semplicissimo. Vi basterà raggiungere l’aeroporto di Bari o Brindisi e noleggiare un’automobile. In alternativa, esistono degli economici treni regionali che in 20 min circa collegano la stazione di Bari con quella di Polignano. Tuttavia, il mio suggerimento è d’includere questa meta all’interno di un tour più ampio che tocchi tutti i luoghi più iconici della Puglia meridionale.
Polignano a Mare: le spiagge
Polignano a Mare e i borghi che la circondano non offrono grandi spiagge attrezzate ma piccole calette che faranno felici i veri appassionati del mare “vecchia maniera”…telo disteso sul bagnasciuga, ombrellone portato da casa e tuffi dalle scogliere.
1. Lama Monachile
La spiaggia di Lama Monachile, conosciuta anche come Cala Porto, è il ricordo che più rimarrà impresso nelle vostre memorie. Questa caletta è chiamata in questo modo perché un tempo ospitava numerose foche monache. Cala Porto si trova lungo l’antichissima Via Traiana, che collegava Roma a Brindisi e che serviva per trasportare le merci provenienti dall’Oriente. Questa spiaggia non può certamente essere considerata un luogo tranquillo. In estate è piena di gente e per riuscire a stendere un telo bisogna arrivare la mattina presto o nel tardo pomeriggio. Tuttavia, l’immagine delle due pareti rocciose a strapiombo sul mare vale l’intero viaggio a Polignano.
Da dove fotografare Lama Monachile
I tre punti più affascinanti dai quali fotografare l’iconica spiaggia sono:
- Belvedere Terrazza Santo Stefano: consigliatissima al tramonto quando, oltre a Cala Porto, potrete ammirare il calar del sole.
- Laboratorio di Peppino Campanella: un artista che realizza opere legate al mare, nel cui laboratorio troverete una meravigliosa terrazza che si affaccia su Lama Monachile.
- Dal mare: la foto più bella di Cala Porto sarà quella che scatterete dal mare, durante un giro in barca o in canoa.
2. Cala Paura
La spiaggia di Cala Paura può essere considerata una copia di Cala Porto: ciottoli bianchi, scogliere e molto affollamento. La caletta si divide in due parti: una attrezzata, con noleggio di ombrelloni e canoe, e l’altra completamente libera. Questa è la spiaggia preferita anche dai giovani del posto che la prendono letteralmente d’assalto nei week-end estivi. Se amate la buona cucina e volete concedervi una pausa dal sole recatevi al Ristorante Da Vittorino, perfetto anche per un aperitivo al tramonto.
3. Grottone
Tra Cala Paura e Cala Porto troverete una zona rocciosa chiamata Grottone che potrebbe essere considerata una delle spiagge di Polignano a Mare. La sua particolarità è la presenza di una piscina naturale molto apprezzata dai bambini.
4. San Vito
A circa 3 km da Polignano a Mare incontrerete un’altra delle spiagge più rinomate della zona. Sto parlando di San Vito, conosciuta in tutta la Puglia per la sua Abbazia Benedettina costruita nel X secolo e oggi proprietà dei marchesi La Greca. San Vito è una spiaggia prevalentemente rocciosa e non attrezzata che offre una valida alternativa alle caotiche calette di Polignano. Qui troverete anche un paio di ristoranti, numerose barche di pescatori e una caratteristica torre saracena.
5. Cala San Giovanni
L’unica spiaggia “tranquilla” e sabbiosa nei pressi di Polignano a Mare è quella del Lido San Giovanni. Purtroppo, si tratta di un lido privato che va prenotato con largo anticipo. Qui troverete sdraio, ombrelloni e un ottimo ristorante. Inutile dirvi che la spiaggia è stata “ricreata” dall’uomo perché la zona non prevedrebbe sabbia naturale.
6. Coco e Miami Beach
Molto meno esclusive del Lido San Giovanni, Coco e Miami Beach sono delle strutture private che mettono a disposizione lettini, ombrelloni, piscine e pedane per facilitare l’accesso al mare. Io non sono un’amante di questi luoghi ma ammetto che, se la vostra intenzione è quella di trascorrere a Polignano diverse giornate, questi Lidi potrebbero regalarvi delle ore di relax difficilmente immaginabili nelle affollate calette del centro.
Polignano a Mare: luoghi da non perdere
1. La statua di Domenico Modugno
Polignano a Mare ha dato i natali a Domenico Modugno che l’ha omaggiata con decine di dediche. Tra le tante, come dimenticare la frase della canzone Meraviglioso che cita “ma guarda intorno a te, che doni ti hanno fatto, ti hanno inventato il mare…”. Per ricordarlo la città ha fatto realizzare una sua statua in bronzo e l’ha posizionata sul lungomare, a lui intitolato.
2. Le grotte marine
Non solo spiagge. Polignano va visitata anche e soprattutto dal mare. Il motivo è semplice: la costa nasconde più di 70 grotte marine formatesi per via dei fenomeni di erosione del mare e del vento. Potrete scegliere di vederle con un’imbarcazione privata, con un tour o addirittura – per i più sportivi – con un pedalò o una canoa. Le gite durano circa due ore e prevedono anche un paio di soste per fare il bagno. La grotta più famosa della città è chiamata Palazzese ma ve ne parlerò più avanti.
3. Il centro storico
Per accedere al centro storico di Polignano dovrete passare attraverso un arco, conosciuto anche come “Porta Grande”. All’interno del centro i luoghi da visitare sono:
- Piazza Vittorio Emanuele con la sua Torre dell’Orologio – che ancora oggi viene caricato a mano da una signora – e la Chiesa dedicata a Santa Maria Assunta.
- I vicoli e i cortili pieni di colori, fiori, stili decorativi e culture differenti. Qui sono passati arabi, bizantini, spagnoli e normanni, solo per citarne alcuni.
- Le poesie di “Guido, il Flaneur” nascoste in ogni angolo del centro storico. Questo poeta ha portato i suoi versi e quelli di famosi scrittori sui muri, le scalinate e i portoni di Polignano.
- Le terrazze da cui fotografare scorci indimenticabili. Oltre alla già nominata Terrazza Santo Stefano, non perdetevi gli altri punti panoramici del centro storico. Una leggenda narra che se vi affaccerete con li vostro innamorato su tutte le terrazze di Polignano sarete destinati a stare insieme per sempre.
4. La città “nuova”
La parte più moderna di Polignano è dedicata soprattutto ai negozi e ai numerosi locali e ristoranti per turisti e residenti. Tra le attrattive troviamo Piazza Giuseppe Garibaldi – con il Palazzo Marchesale e il Monumento ai Caduti – e il Punto Panoramico Largo Ardito che regala una splendida visuale sulla città vecchia.
Polignano a Mare: i ristoranti e gli aperitivi
Polignano a Mare offre una grandissima scelta in ambito ristorativo. Tuttavia, molti locali sono estremamente turistici e di bassa qualità. Seguite i miei consigli per non avere sorprese.
Casa del Mojito
Per un aperitivo nel centro storico affidatevi alla famosissima Casa del Mojito. Il locale, nascosto in una vietta, prepara ottimi mojiti che possono essere consumati sul posto – in comodi sgabelli – o “take-away” – in una delle terrazze panoramiche, ammirando il tramonto.
Enoteca Terre di San Vito
Per gli amanti del vino consiglio una piccolissima enoteca a due passi dal Belvedere Santo Stefano. I proprietari possiedono una cantina a pochi km da Polignano nella quale producono vini bianchi, rossi e bollicine. Il nome dell’azienda e dell’enoteca è Terre di San Vito. La prossima volta che tornerò in Puglia andrò sicuramente a visitare la loro tenuta.
Osteria di Chichibio
Per la scelta del ristorante, come spesso accade, mi sono affidata alla Guida Michelin e ho optato per l’Osteria di Chichibio, ubicata a due passi dalla statua di Domenico Modugno. Il menù prevede quasi esclusivamente piatti di pesce freschissimo. Consiglio vivamente i crudi e i primi. Perfetta anche la carta dei vini e la cortesia del personale. Impossibile uscire insoddisfatti. Il prezzo è commisurato alla qualità delle materie prime.
Tomarito by Pescaria
Molti di voi si staranno chiedendo se sono stata nella famosissima Pescaria, il locale che serve panini di pesce diventati ormai un simbolo di Polignano. La risposta è no e la motivazione è stata l’infinita coda che avrebbe scoraggiato anche i più affamati. Questo però mi ha permesso di conoscere Tomarito by Pescaria, una versione “tropicale e nipponica” del più storico locale. Qui potrete gustare tacos, burriti, poke e focacce rigorosamente a base di pesce. La fila è più gestibile e il locale è davvero molto carino.
Grotta Palazzese
Il ristorante più famoso di Polignano è Grotta Palazzese. Il nome descrive perfettamente l’esperienza: un ristorante ubicato all’interno di una grotta affacciata sul mare. Questa location è considerata una delle più belle al mondo in cui cenare. Tuttavia, diverse persone mi hanno sconsigliato di spendere una cifra così importante (la cena costa circa 200 euro a persona) per via della scarsa qualità di cibo e servizio. Non posso tuttavia confermare questo giudizio perché ho deciso di non andarci. Una particolarità: la grotta non è visibile da nessun punto del paese ma solo via mare.
Termina qui il mio viaggio nella meravigliosa Polignano a Mare. Se volete continuare a scoprire la Puglia vi consiglio di leggere i miei articoli sul Gargano e sulla Puglia meridionale.