Cosa vedere a Miami: i 10 luoghi più visitati
Se vi state chiedendo cosa vedere nella città di Miami sappiate che, prima di tutto, bisogna fare una distinzione tra Miami “City” e Miami “Beach”. Nell’immaginario collettivo la città più famosa della Florida, immortalata in tutte le riviste di viaggio, è rappresentata da spiagge bianche, negozi alla moda e celebrità che prendono il sole. Questa è Miami Beach, ovvero un’isola collegata alla zona continentale da ponti e strade sopraelevate.
…ma non è tutto oro quello che luccica e non bisogna fermarsi all’apparenza. Miami Beach è solo un lato della medaglia perché l’area metropolitana nasconde quartieri che si distaccano molto dai classici “scenari da cartolina”: aree recuperate, quartieri poveri, zone super residenziali, etc..
Quando andare
Sono stata a Miami quattro volte e posso dire di averla vista in quasi tutte le stagioni. Il periodo migliore per visitarla è certamente quello invernale, quando in Europa il clima è gelido mentre in Florida le temperature non scendono mai sotto i 20 gradi e il clima è asciutto. La nostra estate è invece il periodo peggiore per la città di Miami perché potreste imbattervi in piogge scroscianti e piccoli temporali. In questi mesi le temperature sono elevatissime e il tasso d’umidità può raggiungere anche l’80%.
Tips
1. Non viaggiate negli USA senza prima aver stipulato un’assicurazione che copra tutte le eventuali spese mediche.
2. Utilizzate UberPool per i vostri spostamenti. Non troverete nessun mezzo di trasporto altrettanto economico e veloce.
3. Se cercate un hotel a Miami leggete il mio articolo dedicato ai migliori alloggi ubicati sulla spiaggia.
Cosa vedere a Miami Beach: 5 luoghi da non perdere
1. South Beach
South Beach, chiamata anche SoBe, è la zona più famosa di Miami. Qui sono stati girati moltissimi film. La sua attrazione principale è la spiaggia, con le classiche torrette di legno, i bagnini “fisicati” e i grattacieli a fare da sfondo. In tutto il tratto di costa è presente anche una passerella di legno su cui passeggiare o fare jogging. Non vi resta che rilassarvi sotto una cabana e godere di tutti i confort e le attività che South Beach può offrirvi.
Oltre alla spiaggia, South Beach nasconde dei piccoli quartieri pittoreschi. Prima fra tutti la mitica Española Way, una via alberata concepita come la copia di un villaggio storico spagnolo: edifici rosa, flamenco, paella e – perché no – sangria a volontà. Infine, per ammirare romantici tramonti su Miami Downtown dirigetevi a South Point Park, un parco attrezzato con sentieri pedonali, aree dedicate al fitness e panchine su cui rilassarvi al calar del sole.
Ristorante consigliato
Il ristorante Joe’s Stone Crab è una vera istituzione di South Beach. La qualità dei granchi e delle aragoste è indiscussa, anche se i prezzi sono molto elevati. Ricordatevi anche di lasciare un posticino per il dessert: la torta al limone è fantastica.
2. Ocean Drive
Ocean Drive e Collins Avenue sono il cuore pulsante dell’historic district, il quartiere famoso per i suoi edifici in stile art déco. Qui troverete hotel, locali e – ovviamente – la villa appartenuta a Gianni Versace, oggi trasformata in un ristorante di lusso chiamato Gianni’s.
Se vorrete concedervi una pausa o allenarvi all’aria aperta, di fronte a Ocean Drive, troverete anche un’ampia zona verde chiamata Lummus Park.
3. Lincoln Road
Lincoln Road è per tutti la via dello shopping, del buon cibo e dei divertimenti. Qui troverete i negozi più curati e meglio frequentati di tutta la Florida: Starbucks, Victoria’s Secret, Apple e Havaianas sono solo alcuni dei brand presenti sulla Lincoln Road.
A circa tre isolati di distanza, inoltre, troverete un monumento dedicato all’Olocausto, raffigurante una gigantesca mano di bronzo sulla quale si arrampicano con disperazione centinaia di uomini.
Ristorante consigliato
Juvia è uno dei ristoranti “rooftop” più famosi di Miami Beach. Tralasciando la poca professionalità dei camerieri, questo locale merita sicuramente una visita, anche solo per un drink al tramonto. Noi abbiamo ordinato due tartare, un’insalata d’aragosta e del polpo alla griglia. Il cibo è buono ma il prezzo del locale è giustificato unicamente dalla location. Da vedere.
4. Middle Beach
Un altro luogo comune è identificare Miami Beach solo con la sua zona più turistica – South Beach – e dimenticare Mid Beach e North Beach. Nello specifico, Middle Beach è un quartiere residenziale in cui si concentrano appartamenti di lusso e hotel alla moda; Faena, Eden Roc e Fontainebleau in primis. Le spiagge non sono molto diverse da quelle di South Beach anzi, a volte, sono meno affollata e più pulite. Un altro elemento distintivo della zona è il canale che costeggia Indian Creek Road, dove sono ormeggiate le imbarcazioni dei ricchi abitanti di Mid Beach.
5. Venetian Islands
Venetian Islands è un arcipelago artificiale composto da sei isolette abitate da personaggi famosi e ricchi industriali: San Marco, Biscayne, San Marino, Di Lido, Rivo Alto e Belle Isle. Queste isole sono attraversate da un ponte – chiamato Venetian Bridge – che fu il primo collegamento “via terra” tra Miami Downtown e Miami Beach. Per vedere le ville di Jennifer Lopez, Julio Iglesias o Shakira dovrete partecipare a un tour in barca. L’accesso è, infatti, proibito ai non residenti.
Ristorante consigliato
Pubbelly Sushi – a Miami Beach – fa parte di una catena di quattro ristoranti ubicati anche a Downtown, Brickell e Aventura Mall. Il ristorante è defilato, lontano da qualsiasi luogo turistico, e propone una cucina fusion “jap-asian”. Consiglio Tostones con Ceviche, Screaming Orgasm e Tuna Pizza.
Cosa vedere a Miami City: 5 luoghi da non perdere
1. Downtown
Le attrazioni turistiche principali nel centro di Miami sono:
- Bayfront Park: chiamato così perché affaccia su Miami Beach. Qui è possibile passeggiare, praticare numerose attività sportive, pranzare o fare shopping nel famosissimo Bayside Marketplace.
- Freedom Tower: un edificio storico, legato all’accoglienza dei rifugiati cubani, che oggi ospita il Miami Dade College e un museo con mostre gratuite.
- American Airlines Arena: un edificio circolare che ospita eventi e spettacoli di ogni tipo. Io ho avuto l’onore d’assistere a un concerto di Laura Pausini.
Ristorante consigliato
Zuma è uno dei migliori ristoranti giapponesi della città. Fa parte di una grande catena internazionale che vanta, tra gli altri, un locale anche nella nostra capitale. L’ambiente è molto elegante, il servizio ineccepibile e il conto – ovviamente – spropositato. Ne vale la pena? Secondo me sì.
2. Perez Art Museum
Inaugurato nel 2013, il “nuovo” Museo d’Arte di Miami è un edificio moderno che ospita circa 1800 opere d’arte internazionali. Il benefattore Jorge M. Pérez – a cui è dedicato il Museo – ha donato 35 milioni di dollari per la sua costruzione e circa 110 opere della sua collezione privata. La struttura ospita mostre permanenti e temporanee e possiede diverse aree comuni dedicate alla ristorazione e ai bambini.
3. Little Havana
Non potrete lasciare Miami “City” senza aver preso un caffè nel quartiere di Little Havana. Qui vive la più grande comunità cubana al mondo. Camminando nella sua via principale, Calle Ocho, vi sembrerà d’essere davvero nelle pittoresche strade della capitale. Nel quartiere troverete monumenti commemorativi sulla storia di Cuba, ristoranti tipici, negozi di sigari e tantissimi murales colorati.
4. Wynwood
Quella che un tempo era un’area poco raccomandabile oggi è diventata il cuore pulsante di Miami. Sto parlando di Wynwood: un concentrato d’arte, colori, boutique e locali alla moda. Qui troverete numerose gallerie d’arte e un vero e proprio museo a cielo aperto.
Ma andiamo con ordine. Il luogo più “instagrammato” di Miami è proprio il Wynwood Walls, un parco dedicato alla Street Art, in continua evoluzione, con opere di artisti del calibro di Shepard Fairey (famoso per aver disegnato il poster “Hope” di Obama). Sarà impossibile andarvene senza aver scattato decine di fotografie.
Una volta che avrete visitato la zona più turistica non vi resterà che perdervi tra le vie di questo quartiere, che nascondono 70 gallerie d’arte e centinaia di murales. Durante la settimana di Art Basel Miami – uno degli eventi d’arte più famosi al mondo – il quartiere di Wynwood si trasforma in un vero e proprio bagno di folla.
Ristorante consigliato
Più che un ristorante, 1-800-LUCKY è un market asiatico in cui immergersi in un tour gastronomico fatto di ravioli al vapore, poké bowl, sushi, barbecue, involtini e gelato al tea verde. Il tutto accompagnato da DJ, fiumi di birra e sakè. Davvero imperdibile.
5. Coconut Grove e Coral Gables
Queste due zone residenziali di Miami sono spesso trascurate dai turisti. Tuttavia, meritano almeno qualche ora del vostro tempo. A Coconut Grove potrete visitare Villa Vizcara, una dimora storica convertita in museo, e mangiare qualcosa al CocoWalk, un complesso con cinema, negozi e ristoranti. A Coral Gables potrete fare shopping su Miracle Mile e nuotare nella Venetian Pool, un’immensa piscina pubblica con cascate, palme, torrette e ponticelli. Gli appassionati di hôtellerie, infine, potranno visitare il Biltmore, un hotel simile a un castello.
Inoltre…
Se lo shopping è una delle vostre passioni concedetevi una mezza giornata ad Aventura Mall, il più grande centro commerciale della Florida con oltre 300 negozi – tra cui Hermès, Gucci, Louis Vuitton, Givenchy, Cartier, Tiffany & Co. e Fendi – e una Food Hall con più di 20 ristoranti. Per raggiungerlo potrete utilizzare UberPool.
Ora che avete scoperto “cosa vedere a Miami” non vi resta che leggere il mio itinerario di viaggio nello stato della Florida.
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