Cinque Terre: come arrivare, come spostarsi e dove dormire
Una delle domande più frequenti sulle Cinque Terre riguarda come arrivare e spostarsi all’interno dei piccoli borghi. Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore – diventate Patrimonio dell’umanità UNESCO nel 1997 – sono una delle mete turistiche più celebri di tutta la Liguria. Prima di loro troviamo solo l’inarrivabile Portofino.
Cinque Terre: come spostarsi
Treno
Per spostarsi all’interno dei 5 borghi è presente un’efficiente rete ferroviaria che permette ai turisti di visitare più paesi nell’arco della stessa giornata. Questo mezzo di trasporto, oltre ad essere comodissimo, è anche ecologico perché preserva le Cinque Terre dall’inquinamento provocato dalle vetture. Il mio consiglio è di trascorrere una notte a Vernazza e suddividere il vostro tour delle Cinque Terre in due giornate.
Distanze
Monterosso – Vernazza: 4 minuti
Vernazza – Corniglia: 4 minuti
Corniglia – Manarola: 5 minuti
Manarola – Riomaggiore: 6 minuti
Trekking
Se amate camminare sappiate che le Cinque Terre sono collegate da sentieri con diversi livelli di difficoltà e durata. Il mio consiglio è di scegliere il più adatto alla vostra forma fisica e godervi l’eccezionale panorama che solo un trekking può offrirvi.
Distanze
Monterosso – Vernazza: difficolta media, 3 km ½
Vernazza – Corniglia: difficoltà alta, 4 km
Corniglia – Manarola: difficoltà media, 3 km ½
Manarola – Riomaggiore: facile, 1 km ½
Il mio sentiero preferito? Ovviamente quello difficile ma solo perché offre meravigliosi scorci sui numerosi vigneti aggrappati ai ripidi terrazzamenti di Corniglia.
Cinque Terre Card
Sia per il treno che per i trekking è necessario un biglietto d’ingresso. Nel primo caso, per usufruire del trasporto; nel secondo caso, per accedere al Parco Nazionale delle Cinque Terre. Per eliminare qualsiasi dubbio vi consiglio d’acquistare la Cinque Terre Card che vi permetterà di muovervi liberamente e illimitatamente sia sui treni che all’interno del parco.
Il costo è di 18,20 euro per una giornata, 33 euro per due giornate e 47 euro per tre giornate.
Nota bene: l’ultimo treno parte poco dopo la mezzanotte, motivo per cui moltissime attività chiudono a quell’ora. Quasi nessuno, infatti, tende ad utilizzare le vetture per muoversi all’interno del Parco Naturale delle Cinque Terre. Considerate, ad esempio, che la strada che collega Monterosso e Vernazza è lunga 20 km e per percorrerla in macchina ci vogliono almeno 40 min.
Dove parcheggiare
Suggerisco di lasciare la vostra vettura a La Spezia, in uno dei numerosi parcheggi gratuiti o a pagamento della città. Da lì potrete raggiungere il treno a piedi e iniziare a usufruire della Cinque Terre Card. I parcheggi all’interno dei borghi sono limitati e costosissimi. Non è davvero consigliato utilizzarli.
Cinque Terre: dove dormire
Partendo dal presupposto che ognuno ha le sue preferenze, io ritengo che sia giusto alloggiare nei borghi più caratteristici e sperduti, che dopo la mezzanotte restano abitati solo da qualche local e pochissimi fortunati turisti. Escluderei quindi a priori Monterossa e mi concentrerei su Vernazza e Manarola.
Io ho alloggiato all’hotel Gianni Franzi di Vernazza. Lo consiglio perché le camere sono state recentemente ammodernate e hanno tutte una splendida vista sul Golfo. Inoltre, la colazione viene servita a picco sulla scogliera. Ospitalità e rapporto qualità prezzo lo rendono uno dei migliori alloggi di tutte le Cinque Terre.
Cinque Terre: quando andare
Il periodo migliore per visitare le Cinque Terre va da Aprile a Maggio e da Settembre a Ottobre. I mesi di Luglio e Agosto sono troppo caldi e affollati.
Ora che avete tutte le informazioni logistiche per organizzare la vostra gita alle Cinque Terre non vi resta che leggere il mio itinerario di due giorni.
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