Bollicine piemontesi: la cantina Marcalberto
Marcalberto è una cantina nata nel 1995 a Santo Stefano Belbo (Alta Langa) dalla passione e dall’esperienza di Pietro Cane, papà di Marco e Alberto, gli attuali proprietari dell’azienda vinicola. Entrambi i figli – seconda generazione – hanno studiato enologia e si definiscono grandi amanti delle bollicine francesi e del Metodo Classico.
Attualmente la cantina Marcalberto conta 9 ettari vitati e produce 70.000 bottiglie, suddivise in 7 diverse referenze (6 bollicine e 1 rosso). Le vigne si trovano in cinque Comuni dell’Alta Langa: Loazzolo, Cossano Belbo, Cassinasco, Colazzo e Santo Stefano. Tra questi, Loazzolo è il loro miglior “cru” perché i vigneti sono ubicati a 600 mt d’altitudine.
Marcalberto è l’unica cantina italiana ad aver acquistato e a utilizzare, per tutta la sua produzione, la pressa “marmonnier” Coquard. Questa scelta permette una spremitura più soffice delle uve, che rende le bollicine molto più fini. Il metodo di vinificazione della cantina si basa sull’utilizzo – per il 50% – di botti in acciaio e – per l’altro 50% – di botti in legno di rovere francese, al terzo o quarto passaggio.
Il mercato principale dell’azienda è quello italiano, che pesa circa l’80%. La vendita in cantina e, quindi, l’enoturismo rappresentano un ottimo business per l’azienda vinicola, che sta costruendo un’area dedicata all’hospitality. I due fratelli si sono impegnati nella ristrutturazione di un vecchio podere adiacente alla proprietà, alle spalle del quale hanno già impiantato un nuovo vigneto.
La degustazione
L’attuale sala degustazioni della cantina Marcalberto era una stalla. Al suo interno troverete una barricaia e un tavolo composto da pupitres e bottiglie. La visita con tre Medoto Classico in degustazione costa 15 euro mentre se si vuole provare tutta la gamma il prezzo sale a 20 euro.
Le referenze della cantina sono:
- Sansannée: 60% Pinot Nero e 40% Chardonnay. Solo acciaio. 6 g/l di zucchero. Rappresenta il 50% della produzione.
- Rosé: 80% Pinot Nero (vinificato principalmente in bianco) e 20% Chardonnay. Solo acciaio. 6 g/l di zucchero.
- Blancdeblancs: 100% Chardonnay. Pas dosè. 30/36 mesi sui lieviti. Affinamento in botti di rovere grandi.
- Millesimo2Mila17: 70% Pinot Nero e 30% Chardonnay. 3 g/l di zucchero. Affinamento in barrique. 36/38 mesi sui lieviti.
- Nature: 100% Pinot Nero. Senza solfini aggiunti. 36 mesi sui lieviti.
- Asti Metodo Classico: 100% Moscato Bianco. Un vino dolce ma non troppo.
- LavorareStanca 17: 100% Pinot Nero. Il primo esperimento “in rosso” della cantina.
Inoltre…
Le bollicine piemontesi dell’Alta Langa appartengono ad una fascia di mercato in espansione. Nel 2027 la produzione annua stimata arriverà a circa 8 milioni di bottiglie contro l’attuale milione.
Se siete appassionati di enoturismo e amate la regione Piemonte leggete i miei approfondimenti sulle cantine delle Langhe e sulla città di Barolo.