Le cantine di Montalcino: visite guidate e degustazioni
Scegliere quali cantine di Montalcino visitare è un’impresa assai ardua: c’è chi predilige le storiche Banfi e Col d’Orcia; chi preferisce le pluripremiate Casisano e Altesino; chi ama le moderne Podere delle Ripi e Sanoner. Non serve essere dei sommelier per valutare le diverse annate; spesso basta solo avere un buon palato e saper leggere il prezzo delle bottiglie…
Cosa vedere a Barolo, il paese delle cantine e del buon vino
Se vi state chiedendo cosa vedere a Barolo la risposta è meno complessa del previsto. Questo paese ruota completamente intorno al mondo del vino. E che vino! Uno dei più amati e conosciuti in tutto il mondo. Ma partiamo dal principio…
Mamma mia che Grecia! Un viaggio nella Penisola del Pelion.
Siamo in Grecia e più precisamente nella Penisola del Pelion, uno dei set naturali che ha reso famosi Meryl Streep e gli ABBA in tutto il mondo. Quante volte guardando il film “Mamma Mia” avete fantasticato sulla Grecia, chiedendovi dove si trovino i luoghi immortalati nella pellicola? Oggi proverò a darvi una risposta, anche se parziale.
I migliori vini e le migliori cantine della Grecia Continentale
Se vi state domandando “quali sono i migliori vini e le migliori cantine della Grecia Continentale” dobbiamo partire dal principio. La Grecia è una nazione con una grande varietà territoriale perché spazia da zone montuose e collinari a zone costiere e pianeggianti. In quest’articolo tralascerò volontariamente l’accostamento tra “vini” e “isole greche” per concentrarmi solo ed esclusivamente sulla parte “continentale”.
Dieci giorni nella Penisola Calcidica
La Penisola Calcidica – chiamata anche Halkidiki - è suddivisa, a sua volta, in tre penisole che molti amano chiamare scherzosamente “tre dita” o “three legs”. I loro veri nomi sono: Kassandra – a ovest, Sithonia – al centro - e Monte Athos – a est. Il comune denominatore di questi tre luoghi è senza dubbio l’ospitalità: mai come nella Penisola Calcidica mi sono sentita a casa. Oltre a questo indubbio pregio, questa zona comprende tutto ciò che il “turista italiano medio” si aspetta da una vacanza in Grecia: bellissime spiagge, natura incontaminata, buon cibo e tanta cultura.
Le cantine del Trentino: visite guidate e degustazioni
Passione e peculiarità del territorio sono le parole d’ordine che sentirete nominare durante le vostre visite alle cantine del Trentino. Una passione accostata a tradizione, consapevolezza ed esperienza. Un territorio, situato a un’altitudine compresa tra i 200 e i 900 mt, che può vantare un ottimo drenaggio del suolo e un clima con forti escursioni termiche, date dal contrasto tra venti freddi provenienti dalle Alpi e venti caldi provenienti dal Lago di Garda.
Destinazione Gargano: cosa vedere nello “sperone d’Italia”
La maggior parte dei turisti decide di visitare “lo sperone d’Italia” per i suoi panorami e le sue spiagge. Nel Gargano ammirerete tramonti indimenticabili, laghi costieri, borghi a strapiombo sul mare, bianche scogliere calcaree, grotte marine, lunghissime spiagge sabbiose e, come se non bastasse, enormi aree boschive e foreste con rigogliose piante e animali selvatici. La varietà del territorio è una delle caratteristiche principali di questa zona.
Grecia on the road: le Meteore
Durante il mio viaggio “on the road” in Grecia non poteva mancare una sosta alle Meteore, uno dei siti più famosi e visitati di tutto il Paese. Le Meteore sorgono in un luogo abbastanza isolato nel bel mezzo della Grecia Continentale, in Tessaglia, e sono entrate a far parte del Patrimonio UNESCO nel 1988. Si tratta di 24 pinnacoli di roccia levigata alti centinaia di metri sui quali sono stati costruiti dei monasteri ortodossi, che sembrano quindi sospesi nel vuoto.
L’isola di Pantelleria: dove mangiare, dove dormire e cosa vedere
Nel mio primo articolo su Pantelleria vi ho parlato delle spiagge più panoramiche dell’isola e vi ho raccontato come raggiungerle e come muovervi. Oggi vorrei soffermarmi sugli aspetti più “profani” e suggerirvi dove mangiare, dove dormire e cosa vedere sull’isola più grande della Sicilia. Pantelleria ha un’estensione di circa 80 km quadrati e, oltre al mare cristallino, può vantare paesaggi mozzafiato, paesini dimenticati dal mondo, aziende agricole e molte, moltissime cantine.
Pantelleria: dove le spiagge si chiamano “discese a mare”
Pantelleria è un’isola selvaggia, a tratti ostile, totalmente priva di spiagge sabbiose. Per via della sua origine vulcanica, quest’isola è puntellata da rocce e scogli a strapiombo sul mare. Ve ne accorgerete fin da subito, ammirandone il panorama dall’aereo o percorrendo per la prima volta le stradine che collegano i suoi piccoli centri abitati. Le spiagge di Pantelleria sono quindi chiamate “discese a mare” e si dividono tra le più accessibili e quelle maggiormente impervie. Per avere un’idea chiara dell’isola vi consiglio di vederla almeno una volta dal mare. Tuttavia, la maggior parte dei giorni che trascorrerete qui saranno una continua ricerca dello scoglio e delle calette perfette.