Africa Archivi - La geografia del mio cammino https://www.lageografiadelmiocammino.com/category/africa/ Mila Camnasio, Travel Blogger Wed, 13 Mar 2024 11:03:51 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.6.2 I migliori hotel e ristoranti del Cairo https://www.lageografiadelmiocammino.com/2024/03/13/i-migliori-hotel-e-ristoranti-del-cairo/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=i-migliori-hotel-e-ristoranti-del-cairo https://www.lageografiadelmiocammino.com/2024/03/13/i-migliori-hotel-e-ristoranti-del-cairo/#respond Wed, 13 Mar 2024 11:02:31 +0000 https://www.lageografiadelmiocammino.com/?p=6423 Dopo avervi raccontato cosa vedere nella caotica capitale egiziana, non mi resta che approfondire due tematiche altrettanto importanti: vi suggerirò i migliori hotel e ristoranti del Cairo e vi darò qualche dritta per muovervi all’interno di questa megalopoli.

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Dopo avervi raccontato cosa vedere nella caotica capitale egiziana, non mi resta che approfondire due tematiche altrettanto importanti: vi suggerirò i migliori hotel e ristoranti del Cairo e vi darò qualche dritta per muovervi all’interno di questa megalopoli.

Come spostarsi al Cairo

Il Cairo è una delle città più trafficate e congestionate che io abbia mai visto. Tuttavia, purtroppo, non esistono delle valide alternative al trasporto su quattro ruote. Escludendo la metropolitana (presente solo in alcune zone), tutti gli altri mezzi pubblici sono davvero poco affidabili e di difficile comprensione per noi occidentali. Inoltre, tenete presente che una corsa in taxi o, ancora meglio, un viaggio con Uber sono incredibilmente economici. Per percorrere il tragitto che va dall’aeroporto al centro città (40/50 min) possono bastare 8/9 euro. Con dei prezzi del genere non ha davvero senso prendere in considerazione i mezzi pubblici, più lenti e macchinosi. Infine, sconsiglio vivamente di noleggiare un’auto perché muoversi nel traffico cittadino – se non siete local – potrebbe rivelarsi una pessima scelta.

Se avete intenzione di visitare Giza e i dintorni del Cairo potrebbe esservi utile chiedere il supporto di una guida automunita. Con meno di 120 euro al giorno avrete un autista e un cicerone a vostra completa disposizione per tutta la giornata. Io mi sono trovata molto bene con Ahmed (se volete potete contattarlo via instagram).

I migliori hotel del Cairo: dove dormire

Il Cairo vanta moltissimi hotel a 5 stelle. La zona più turistica e adatta per muoversi all’interno della città è quella ubicata nei pressi di Piazza Tahrir e dell’isola di Zamalek, sulle sponde del Nilo.

Tuttavia, la maggior parte degli hotel “lussuosi”affacciati sulla Corniche presentano strutture esterne abbastanza fatiscenti e vecchie, fortunatamente controbilanciate da interni di design e camere da letto ricche di confort.

Tra gli hotel 5 stelle ubicati nel centro storico del Cairo i miei 2 preferiti sono i seguenti:

Sofitel Cairo Nile El Gezirah

Il plus di questo hotel, in cui ho scelto di soggiornare per tre notti, è la sua terrazza ubicata direttamente sulle sponde del Nilo. Credo sia l’unica struttura di questa categoria a poter vantare un attracco diretto delle imbarcazioni e una serie di bar e ristoranti in cui ammirare il fiume Nilo, sorseggiando un cocktail o fumando un narghilè. La hall e le zone comuni sono curate e sontuosedegne di una categoria “superior” – mentre le stanze necessitano di una bella manutenzione. Compensano, tuttavia, con i balconi a strapiombo sul Nilo. La cosa più spettacolare di questo hotel è senza dubbio la colazione, una delle più ricche e curate di tutta la mia vita: succhi di frutta freschi, dolci e uova preparati al momento, servizio impeccabile. Molto apprezzati anche i pasticcini e la frutta offerti come benvenuto all’arrivo in camera. Il rapporto qualità/prezzo è un po’ alto ma solo per via delle camere datate, altrimenti non avrei avuto nulla da obiettare.

I migliori hotel del Cairo: Sofitel Nile El Gezirah
I migliori hotel del Cairo: Sofitel Nile El Gezirah

Four Seasons Hotel Cairo at Nile Plaza

Forse il miglior hotel del Cairo e certamente il più lussuoso tra quelli ubicati nel centro storico, a pochi passi dal fiume Nilo. La facciata esteriore è, come sempre, invecchiata dal tempo e dal sole. Tuttavia, gli interni sono degni della catena che rappresenta: bellissima la hall, che ho avuto la fortuna di ammirare con addobbi natalizi; fantastici tutti e 5 i ristoranti presenti all’interno dell’hotel. Elegantissima anche la SPA. Le stanze mantengono un ottimo standard ma non stupiscono: materasso, asciugamani, kit bagno e terrazza all’altezza della situazione; rubinetteria, sanitari e arredi un po’ vecchiotti. Ottimo anche il servizio e la cortesia del personale. Rapporto qualità/prezzo buono, con piccoli accorgimenti da valutare per raggiungere l’eccellenza.

Se, invece, preferite alloggiare vicino alle Piramidi di Giza, a 20 min da Cairo, non perdere l’occasione di visitare questo hotel:

Marriott Mena House

Il plus di questo hotel è quello d’offrire la possibilità di svegliarvi, fare colazione e cenare con una splendida vista sulle Piramidi. I giardini e gli spazi comuni sono curatissimi, i ristoranti di un ottimo livello e la piscina molto suggestiva. Anche in questo caso le camere risultano ampie ma datate, con letti comodissimi e ottimi standard di pulizia. Lo staff non è all’altezza di questa catena alberghiera ma la vista sulle piramidi fa perdonare qualsiasi cosa. Colazione eccellente per varietà e qualità dei prodotti.

I migliori hotel del Cairo: Marriott Mena House
I migliori hotel del Cairo: Marriott Mena House

I migliori ristoranti del Cairo: dove mangiare

Come moltissimi paesi del Medio Oriente, anche nella città del Cairo i migliori ristoranti si trovano all’interno di grandi catene alberghiere o fanno parte di gruppi ristorativi più ampi, con varie sedi e ubicazioni. In quest’articolo vi suggerirò 5 indirizzi utili per mangiare bene nella capitale egiziana, spaziando dalla cucina locale a quella fusion, tanto apprezzata dagli abitanti del Cairo.

Zooba, cucina medio orientale

Questo è senza dubbio il ristorante più interessante e originale di tutto il Cairo, ubicato nel quartiere di Zamalek, sull’isola di Gezira. Al suo interno arredi e sedie dai colori vivaci, tavoli in condivisione e prodotti – come succhi e dolci confezionati – esposti in vetrine refrigerate. Il fondatore di Zooba, Chris Khalifa, ha voluto unire il cibo di strada medio orientale con un tocco moderno e gourmet. Qui potrete assaggiare ottime rivisitazioni di piatti tradizionali quali falafel, pane, ful e koshari. Sono presenti molti piatti vegetariani e gli ordini d’asporto vengono consegnati all’interno di materiali sostenibili e riciclabili, in controtendenza con le abitudini locali. Zooba è entrato a far parte della classifica dei Best MENA restaurant 2024. Prezzo medio: 20/30 euro a testa.

I migliori ristoranti del Cairo: Zooba
I migliori ristoranti del Cairo: Zooba

Sachi Heliopolis, cucina fusion e sushi

Sachi nasce da un’idea dell’imprenditore Ayman Baky e oggi conta tre ristoranti, di cui due nella capitale egiziana. Il primo di questi locali è stato aperto proprio a Heliopolis, un quartiere residenziale del Cairo. Il menu si basa sulle tradizioni della cucina mediterranea, con influenze asiatiche. I piatti sono autentici ma non tradizionali, con sapori decisi e puliti. Il ristorante è specializzato in sushi, sashimi, bistecche e cocktail. L’ambiente è curato e alla moda e il servizio ottimo. Anche Sashi è entrato a far parte della classifica dei Best MENA restaurant 2024. Prezzo medio: 40/50 euro a testa.

Moghul Room, cucina indiana

Famoso per essere il miglior ristorante indiano del Cairo, Moghul Room si trova all’interno dell’hotel Marriott Mena House. L’atmosfera romantica e serena, con vista sulle piramidi, e il sottofondo musicale aiutano a creare un ambiente elegante e intimo. Il menù include moltissime proposte vegetariane ma la vera specialità sono il piatto tandoori, la selezione di pane e l’agnello masala. Il servizio è buono e la lista dei cocktail può sicuramente allietare la vostra cena. Prezzo medio: 40/50 euro a testa.

I migliori ristoranti del Cairo: Moghul Room
I migliori ristoranti del Cairo: Moghul Room

What The Crust, pizzeria

What The Crust ha fatto di tutto per portare la vera tecnica e tradizione napoletana nella capitale egiziana. Una catena di tre pizzerie distribuite in varie zone residenziali del Cairo che utilizzano forni e ingredienti 100% made in Italy. Il risultato finale è una pizza deliziosa in ambienti moderni e curati. I prezzi sono un po’ alti ma ne vale assolutamente la pena. Concluderei dicendo che questa pizzeria è entrata all’84esimo posto della classifica Top Pizza World 2024. Prezzo medio: 15/20 euro a testa.

Eight, cucina cinese

Se uniamo la tradizione e la cultura cinese all’opulenza della catena Four Season troviamo i punti cardine del ristorante Eight. Aggiungiamoci le viste panoramiche sul Nilo, la professionalità dei camerieri e la ricercatezza del menù e il gioco è fatto. Questo, a mio avviso, è uno dei ristoranti più interessanti di tutto il Cairo. L’esperienza gourmet comprende una selezione di dim sum, gamberi e pollo fritti nel wok, manzo saltato in padella e riso alla cantonese. Ottima anche la carta dei vini. Prezzo medio: 60/70 euro a testa.

I migliori ristoranti del Cairo: Eight
I migliori ristoranti del Cairo: Eight

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Cairo: cosa vedere nella capitale egiziana https://www.lageografiadelmiocammino.com/2024/03/07/cairo-cosa-vedere-nella-capitale-egiziana/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=cairo-cosa-vedere-nella-capitale-egiziana https://www.lageografiadelmiocammino.com/2024/03/07/cairo-cosa-vedere-nella-capitale-egiziana/#comments Thu, 07 Mar 2024 17:41:37 +0000 https://www.lageografiadelmiocammino.com/?p=6404 Se vi state chiedendo “cosa vedere” al Cairo considerate subito che stiamo parlando di una delle più grandi megalopoli del mondo. La capitale egiziana è ricca di storia, reperti e vestigi del passato ma non è tutto oro quello che luccica! Il traffico accompagnato dall’inquinamento acustico e atmosferico rendono la città davvero frenetica e, a tratti, invivibile.

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Se vi state chiedendo “cosa vedere” al Cairo considerate subito che stiamo parlando di una delle più grandi megalopoli del mondo. La capitale egiziana è ricca di storia, reperti e vestigi del passato ma non è tutto oro quello che luccica! Il traffico accompagnato dall’inquinamento acustico e atmosferico rendono la città davvero frenetica e, a tratti, invivibile.

Tuttavia, nessun viaggio in Egitto può definirsi tale senza che il turista abbia soggiornato per almeno un paio di giorni al Cairo, chiamato anche Umm al-Dunya (Madre del Mondo).

Vista sulla città città del Cairo
Vista sulla città città del Cairo

Cosa vedere al Cairo: le 10 attrazioni più visitate

Ricordatevi sempre che nella lista di “cosa vedere” al Cairo troverete inserite anche moltissime attrazioni ubicate a Giza e dintorni. È normale considerarle parte della capitale egizia perché si trovano davvero a pochi minuti di macchina dal centro storico del Cairo.

Ecco una lista delle 10 attrazioni più visitate, non per forza in ordine d’importanza.

1. Le Piramidi di Giza

Molti turisti giungono al Cairo solo per visitare le famosissime Piramidi di Giza. L’accesso al sito archeologico, che comprende anche la Sfinge, ha un costo di circa 17 euro. Il biglietto “basic” non comprende l’ingresso in nessuna delle tre Piramidi. Qualora vogliate entrare all’interno di una di esse dovrete pagare un biglietto supplementare che varia dalle 11 alle 17 euro, a seconda della piramide scelta. Tuttavia, sconsiglio quest’esperienza a chiunque soffri di claustrofobia. Tenete presente, inoltre, che all’interno di questi monumenti funebri non troverete niente: tutti i reperti sono stati trafugati o trasportati nei vari musei nazionali. Il sito storico che racchiude le Piramidi e la Sfinge è enorme. Per visitarlo tutto senza perdere troppo tempo conviene spostarsi in macchina o a dorso di cammello.

Le Piramidi di Giza
Le Piramidi di Giza

La Piramide di Cheope è la più grande, seguita dalla Piramide di Chefren e dalla più piccola Piramide di Micerino. Tutte risalgono a circa 4500 anni fa. A guardia di questi templi funebri troviamo la Sfinge, con il corpo da leone e la faccia da faraone, simboleggiante la regalità e la forza.

2. Museo Egizio del Cairo

Arrivando nel centro storico del Cairo sarà impossibile non notare una villa color rosa cipria: quella è la sede dello storico Museo Egizio del Cairo, aperto nel lontano 1897. Al suo interno troverete migliaia di reperti: dalla sua inaugurazione a oggi si contano circa 150.000 oggetti, di cui solo alcuni effettivamente esposti nelle sue sale.

I punti salienti dell’esposizione sono le gallerie dedicate a Tutankhamon, nella cui tomba furono ritrovati numerosi oggetti appartenenti al suo corredo funebre, tra cui la famosissima maschera mortuaria. Oltre a questo, non perdetevi le Statue di Rahotep e di sua moglie Nofret, la Statua di Chefren, lo Scriba Seduto, la Triade di Micerino e la Paletta di Narmer.

Cosa vedere al Cairo: il Museo Egizio
Cosa vedere al Cairo: il Museo Egizio

Per capire meglio le varie epoche faraoniche fatevi accompagnare da una guida, che saprà soffermarsi sui reperti più importanti. Nel momento in cui scrivo questo articolo (Febbraio 2024) le Gallerie di Tutankhamon si trovano ancora all’interno del Museo Egizio del Cairo ma presto verranno spostate nel nuovo GEM – Museo Egizio di Giza, togliendo prestigio all’edificio presente nella capitale.

3. GEM – Grand Egyptian Museum

A Gennaio 2024 ho avuto la fortuna di visitare in anteprima il GEM di Giza che aprirà nella primavera del 2024. Al suo interno si troveranno circa 100.000 reperti, tra cui il tesoro della tomba di Tutankhamon e molti manufatti che verranno portati qui dal Museo Egizio del Cairo e da altri musei del paese.

Il GEM si trova sull’altopiano di Giza, nei pressi delle piramidi, e – una volta completato – diventerà il più importante museo sulla storia egizia di tutto il mondo, oltre che il più moderno e grande per dimensioni. Tra i primi reperti archeologici del GEM – già visibili – troviamo la monumentale statua di Ramses II prima ubicata nel centro del Cairo, in Piazza Ramses. Anche se la costruzione del GEM non era ancora conclusa la statua di oltre 83 tonnellate venne spostata nel 2006 e, una volta restaurata, esposta nel 2018.

GEM, Grand Egyptian Museum
GEM, Grand Egyptian Museum

Qualche numero: i lavori di costruzione del museo hanno coinvolto circa 4000 operai e sono iniziati nel 2003; il muro perimetrale in alabastro è alto 30 mt mentre la superficie complessiva del museo è di  480.000 mq; il costo complessivo dell’opera è stato di circa 1 miliardo di dollari. Una volta inaugurato il GEM potrà accogliere 15.000 visitatori al giorno, circa il triplo rispetto al Museo Egizio del Cairo. Il costo del biglietto d’ingresso si aggirerà intorno ai 35 euro.

4. Saqqara

Il sito archeologico di Saqqara, 25 km a sud del Cairo, è un’altra necropoli in cui sono presenti diverse opere architettoniche, costruite per accogliere i sovrani dell’Antico Regno. Tuttavia, la maggior parte dei turisti giunge fino a qui solo per ammirare la famosissima piramide a gradoni, antecedente rispetto a quelle di Giza. L’ingresso al sito costa circa 13 euro e comprende diversi luoghi di sepoltura.

Saqquara e la piramide a gradoni
Saqquara e la piramide a gradoni

5. Memphis

Solitamente chi visita Saqqara si ferma anche a Memphis, l’antica capitale dell’Egitto. Qui troverete un piccolo museo all’aperto (biglietto d’ingresso 5 euro) in cui è conservata una statua gigante di Ramses II, alta 13 metri, e una Sfinge di Alabastro. Una tappa carina ma non imperdibile.

Memphis e la statua di Ramses II
Memphis e la statua di Ramses II

6. NMEC – Museo Nazionale delle Civiltà Egizie

All’interno di questo ennesimo museo egizio troverete la più grande e completa collezione di mummie faraoniche: Ramses II e III, Hatshepsut, Amenhotep I e Seti I sono solo alcune delle 22 mummie esposte nella Royal Mummies Gallery. Questa è l’unica cosa che vale la pena visitare all’interno di questo museo.

7. Khan el-Khalili e il Cairo Islamico

Per entrare nel quartiere islamico raggiungete la moschea di Al-Azhar e, dopo averla visitata, iniziate ad esplorare Khan el-Khalili, il suq più caratteristico di tutto il Cairo. Al suo interno troverete botteghe di artigiani, laboratori nei quali vengono prodotti oggetti d’oro e d’argento, un mercato delle spezie e moltissimi negozi di souvenirs per turisti. Il mio consiglio è quello di dedicargli almeno un paio d’ore, perdervi nei vicoli e fermarvi a bere un caffè presso lo storico Fishawis, il locale più antico e famoso di tutta la zona.

Cosa vedere al Cairo: Khan el-Khalili
Cosa vedere al Cairo: Khan el-Khalili

8. Cittadella

Ci sono due motivi principali per visitare la Cittadella: il primo è la meravigliosa Moschea dell’alabastro; il secondo è la vista mozzafiato che si apre sull’intera cittadina del Cairo. La Cittadella fu costruita da Saladino nel 1176 per difendersi dai crociati; successivamente il complesso fu la residenza di moltissimi leader del paese. Nel 1848 Muhammad Ali ci fece costruire la famosissima Moschea dell’alabastro, in pietra bianca e con altissimi minareti, definiti uno dei simboli della città del Cairo. Al suo interno è presente anche la tomba del sovrano.

Cittadella e Moschea dell’alabastro
Cittadella e Moschea dell’alabastro

A pochi passi dalla moschea troverete anche una terrazza panoramica Gawhara Terrace – in grado d’abbracciare quasi tutta la città, fino alle Piramidi di Giza. È qui che questa fortificazione dà il meglio di sé. Il biglietto d’ingresso alla Cittadella costa 14 euro.

9. Moschea del Sultano Hassan

Ai piedi della Cittadella sorge la Moschea del Sultano Hassan: se vi resta del tempo libero vi consiglio di visitarla, se non altro per la sua autenticità. La moschea fu costruita nel 1363 per volere del sultano Hassan el-Nasir, sepolto al suo interno, e rappresenta uno dei migliori esempi d’architettura mamelucca al mondo. Al suo interno troverete numerosi dettagli: elementi arabescati, stalattiti, portali, minareti, fontane e mausolei. Decisamente meno turistica della Moschea dell’alabastro, questo luogo sacro merita assolutamente una visita.

10. Piazza Tahrir, Zamalek e i tramonti sul Nilo

Dedicate almeno un paio d’ore alla scoperta di Piazza Tahir, il ponte Qasr El Nil, la Torre del Cairo e la Corniche. L’orario migliore per visitare questi luoghi è il tramonto, quando il sole scompare alle spalle del fiume Nilo.

Queste zone sono molto frequentate anche dalla gente del posto che, terminato il lavoro, si rilassa sulle sponde del Nilo sorseggiando una tazza di tea o una bibita analcolica. Non posso definirla una zona commerciale perché noi occidentali non acquisteremmo mai nulla in questi negozi. Tuttavia, è un’area ricca di fascino in cui immergersi nell’anima della città.

Tramonto sul Nilo a bordo di una feluca
Tramonto sul Nilo a bordo di una feluca

Iniziate dalla Torre del Cairo, salendo sul suo punto d’osservazione che offre un panorama a 360° sulla città; continuate poi percorrendo il ponte “dei leoni” e incamminatevi lungo la Corniche aspettando il tramonto. Per un’esperienza autentica e indimenticabile imbarcatevi su una feluca pochi minuti prima del calar del sole e godetevi questo spettacolo naturale attraverso una breve navigazione del Nilo.

Altri consigli utili

Dopo aver scoperto cosa vedere al Cairo, non ci resta che approfondire meglio alcuni aspetti logistici e “meno culturali” della capitale egiziana,come ristoranti, hotel e mezzi di trasporto. Per farlo v’invito a leggere il mio articolo che tratta queste tematiche.

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