Cosa vedere a Venezia gratis: 16 luoghi insoliti e nascosti
In quest’articolo voglio concentrare la vostra attenzione sui luoghi più insoliti e nascosti della città. Ecco quindi una guida che vi racconterà cosa vedere a Venezia gratis. Un itinerario fuori dagli schemi, suddiviso per sestieri (quartieri), che vi porterà alla scoperta di una Venezia atipica.
Vivere Venezia da veri local: i migliori bacari non turistici
Vivere Venezia da veri local è possibile! Lasciate perdere i bar di Piazza San Marco o i ristoranti blasonati affacciati su Canal Grande. Se volete davvero conoscere le abitudini dei veneziani, dovete concentrare la vostra attenzione sui migliori bacari non turistici di Venezia.
Cosa mangiare a Padova: 7 ristoranti imperdibili
Sono stata a Padova almeno una decina di volte, quasi sempre per lavoro. Ho quindi sperimentato ogni tipo di cucina e ristorante. Spesso la scelta migliore è quella di perdersi nelle numerose enoteche del centro storico e spizzicare qualcosa al bancone. Se, invece, non volete rinunciare alla tradizionale tavola imbandita ecco qualche ristorante che farà al caso vostro.
Casa Cecchin, passione Durello
La storia di questa cantina ha inizio nel 1973 quando Renato Cecchin, il padre di Roberta, decise d’intraprendere quest’avventura concentrandosi sulle eccellenze del territorio: la Garganega e, soprattutto, la Durella. Nel 1978 nasce la prima bottiglia di Durello che, fin da subito, per via della sua spiccata acidità, si dimostra perfetto per la rifermentazione in bottiglia.
Un weekend nelle cantine della Valpolicella
Se state organizzando un weekend in Valpolicella e volete bere del buon vino rosso vi suggerisco cinque cantine da visitare e…degustare! La Valpolicella si trova a nord-ovest rispetto alla città di Verona dalla quale dista, al massimo, una trentina di minuti di macchina. La Valpolicella - con le sue numerose cantine - si sviluppa su una superficie di circa 240 km quadrati e confina a ovest con il Lago di Garda e a nord-est con i Monti Lessini.
Cosa vedere a Padova: 12 luoghi imperdibili
Cosa vedere a Padova in un weekend? In quest’articolo vi svelerò tutti i luoghi turistici più importanti della “Città dell’Affresco” e i ristoranti in cui rifocillarvi durante le vostre passeggiate tra i vicoli del centro storico. Un vecchio detto popolare recita “Venezia la bella, e Padova sua sorella”. Quest’affermazione non si discosta molto dalla realtà. Padova - spesso sottovalutata - ha tanti punti in comune con Venezia: arte, storia, cultura, gastronomia, canali, ponti e scorci romantici.
Enotour tra le cantine del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene
Da quando, nel 2019, le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene sono diventate Patrimonio dell’Umanità UNESCO l’enoturismo è cresciuto esponenzialmente e quasi tutte le cantine si sono strutturate per ospitare visitatori e appassionati di vino proveniente da ogni parte del globo. Il Prosecco è probabilmente il vino italiano più conosciuto al mondo, sia per l’ottimo rapporto qualità/prezzo che per la sua poliedricità che ci consente di abbinarlo a qualsiasi cibo e occasione. Il suo vitigno è la Glera che troviamo unicamente in Veneto, Friuli Venezia Giulia e, in misura marginale, Trentino Alto Adige.
Le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene: cosa vedere
Nel luglio del 2019 le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene sono diventate Patrimonio dell’Umanità UNESCO. In quest’articolo vi parlerò di cosa vedere nella provincia di Treviso, a poco più di un’ora da Venezia, dove la sinergia tra uomo e ambiente ha creato un panorama unico al mondo: 120 chilometri di vigneti che sembrano non avere mai fine, sorvegliati dalle vicinissime Dolomiti.
I migliori ristoranti e hotel di Verona
Sono stata a Verona moltissime volte e la considero una delle città più belle d'Italia. Uno dei motivi principali è che la associo a due delle mie più grandi passioni: la musica e il buon vino. Verona è una città a misura d'uomo che offre decine di scorci magici. Per vederla bene servono tre giorni ma per conoscerla bisognerebbe viverla per almeno una settimana, possibilmente in primavera o in autunno.