Stati Uniti Archivi - La geografia del mio cammino https://www.lageografiadelmiocammino.com/tag/stati-uniti/ Mila Camnasio, Travel Blogger Thu, 07 Mar 2024 14:19:25 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.6.1 Il mare e le spiagge di Los Angeles https://www.lageografiadelmiocammino.com/2022/03/22/il-mare-e-le-spiagge-di-los-angeles/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=il-mare-e-le-spiagge-di-los-angeles https://www.lageografiadelmiocammino.com/2022/03/22/il-mare-e-le-spiagge-di-los-angeles/#respond Tue, 22 Mar 2022 16:16:33 +0000 https://www.lageografiadelmiocammino.com/?p=5018 Nell’immaginario comune Los Angeles è spesso associata a mare, sabbia e surfisti. Chi non ha sognato almeno una volta nella vita di trascorrere qualche ora sulle spiagge immortalate nel telefilm Baywatch? A Los Angeles ci sono località di mare adatte ad ogni tipologia di pubblico: spiagge immense piene di surfisti pronti a cavalcare le onde dell’Oceano Pacifico; spiagge perfette per famiglie con bambini; spiagge modaiole nelle quali incontrare celebrità o pranzare col rumore delle onde in sottofondo.

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Nell’immaginario comune Los Angeles è spesso associata a mare, sabbia e surfisti. Chi non ha sognato almeno una volta nella vita di trascorrere qualche ora sulle spiagge immortalate nel telefilm Baywatch?

A Los Angeles ci sono località di mare adatte ad ogni tipologia di pubblico: spiagge immense piene di surfisti pronti a cavalcare le onde dell’Oceano Pacifico; spiagge perfette per famiglie con bambini; spiagge modaiole nelle quali incontrare celebrità o pranzare col rumore delle onde in sottofondo.

In quest’articolo voglio svelarvi dove incontrare bellissime donne in bikini, torrette colorate presidiate da bagnini muscolosi, palestre all’aria aperta, murales e parchi giochi. Nelle località di mare di Los Angeles potrete trovare qualsiasi cosa!

Le località di mare di Los Angeles
Le località di mare di Los Angeles

Il mare di Los Angeles: cosa NON aspettarsi

Il mare di Los Angeles non ha nulla a che vedere con le spiagge mediterranee. Se siete alla ricerca di acque calme e turchesi sappiate che in California il mare è quasi sempre “incazzato” e che l’oceano – oltre ad essere freddo – è spesso sporco. Inoltre, il clima californiano non è propriamente favorevole alla vita da spiaggia. Spesso umidità e afa creano delle nebbie che oscurano il cielo e, altrettanto spesso, le correnti d’aria rendono il bagnasciuga poco vivibile.

Le spiagge di Los Angeles
Le spiagge di Los Angeles

Le località di mare di Los Angeles: la mia classifica

1. Manhattan Beach

Manhattan Beach è la mia spiaggia di Los Angeles preferita. Si posiziona tra Hermosa Beach e El Segundo Beach ed è frequentata prevalentemente da ricchi borghesi e giovani surfisti che vogliono godersi sole e mare o fare jogging ascoltando il rumore delle onde. L’attrazione principale è il lungo pontile che favorisce passeggiate e tramonti spettacolari. La spiaggia è costeggiata da un sentiero chiamato The Strand sul quale sorgono ville moderne in vetro e cemento. Nei dintorni del pontile troverete inoltre numerose attività commerciali: bar, ristoranti, boutique e servizi alla persona.

Il pontile di Manhattan Beach
Il pontile di Manhattan Beach

Per una sosta…

Se volete concedervi un pranzo o una cena a Manhattan Beach fermatevi al The Strand House. I suoi punti di forza sono: la posizione invidiabile con vista sull’oceano, la qualità dei piatti – tutti realizzati con ingredienti locali – e una carta dei vini molto fornita.

2. Venice Beach

Venice Beach è la spiaggia più alternativa e creativa di tutta la contea di Los Angeles, situata tra Santa Monica Beach e Playa del Rey Beach. Solitamente i turisti o la amano o la odiano. Il suo nome deriva dal fatto che, alle spalle della spiaggia, sono presenti moltissimi canali artificiali che ricordano – anche se molto alla lontana – la città di Venezia: ponti bianchi, casette costruite nei pressi dell’acqua e barchette di legno. Tuttavia, questa non è la parte di Venice Beach che mi ha conquistata. I miei “spot” preferiti sono:

  • la palestra all’aperto in cui si allenava Mr. Schwarzenegger;
  • lo skatepark dove si esercitano i migliori skaters del mondo;
  • la via commerciale Abbot Kinney Boulevard, dove si concentrano i negozi e le boutique meno convenzionali di tutta Los Angeles.

Inoltre, Venice Beach è disseminata di murales e artisti di strada. Scovarli sarà molto divertente!

I canali di Venice Beach
I canali di Venice Beach

Per una sosta…

La premessa è che sconsiglio di venire a Venice Beach la sera. Il quartiere, infatti, può essere pericoloso. Si sono registrati numerosi furti ai danni di turisti inconsapevoli. Tuttavia, per un pranzo o un brunch domenicale consiglio il ristorante Gjelina che serve piatti fusion-italo-californiani. Qui troverete pizze, pancake e numerose portate a base di avocado e salmone. Davvero consigliato, soprattutto se amate i posti alla moda.

Lo skatepark di Venice Beach
Lo skatepark di Venice Beach

3. Santa Monica Beach

La città di Santa Monica, nella contea di Los Angeles, rappresenta il sogno californiano per eccellenza, nonché la spiaggia più immortalata nelle fotografie dei turisti. Le cose da vedere e fare assolutamente sono:

  • passeggiare nella Third Street Promenade, la via pedonale più lunga di tutta L.A. Qui troverete le boutique dei brand più popolari – Zara, Abercrombie, Apple – e alcuni locali all’ultima moda. Se poi avrete ancora voglia di fare shopping consiglio una visita al Santa Monica Place, un centro commerciale all’aperto a pochi metri di distanza da Third Street.
  • trascorrere qualche ora sulla spiaggia. Qui potrete prendere il sole tra le famose torrette colorate, sorvegliate da bagnini e bagnine con i mitici costumi rossi e le jeep che sfrecciano sulla sabbia. In alternativa, potrete ammirare il mare di Los Angeles andando in bicicletta o pattinando sulla pista ciclabile che costeggia la spiaggia.
  • visitare il Santa Monica Pier, uno dei luoghi più simbolici di tutta la California. Qui troverete il cartello che segnala la fine della Route 66 e il Luna Park conosciuto in tutto il mondo per la sua ruota panoramica. L’ingresso al parco, ubicato su un lungo molo di legno, è gratuito. Il mio consiglio è di andarci all’ora del tramonto.
Il Luna Park di Santa Monica
Il Luna Park di Santa Monica

Per una sosta…

A Santa Monica potrete trovare qualsiasi tipo di cucina e qualsiasi tipo di ristorante, dalla bettola allo stellato Michelin. Inoltre, i locali aprono e chiudono molto velocemente. Per questo motivo vi consiglio due istituzioni del posto, una con piatti a base di pesce e l’altra con sfiziosi hamburger. The Lobster è in attività dal 1923 e si trova sul lungomare mentre Pono Burger serve panini in “stile hawaiano” preparati con ingredienti biologici in una location decisamente moderna.

Ristorante The Lobster
Ristorante The Lobster

4. Malibù

A circa 30 miglia di distanza dalla città di Los Angeles sorge la mitica Malibù, uno dei luoghi simbolo della costa californiana. Le sue colline ospitano le ville di uomini d’affari e personaggi dello spettacolo mentre le sue spiagge dorate sono perfette per un brunch rilassante o una passeggiata. Nonostante la sua estensione, gli accessi al mare sono limitati. Ecco quindi una lista dei luoghi da non perdere:

  • El Matador Beach è l’unica spiaggia nei pressi di Los Angeles che vanta enormi scogli frastagliati. Il mare qui è relativamente calmo e trasparente. Per questo motivo è priva di surfisti ma molto frequentata da nuotatori e amanti delle onde “basse”.
  • Paradise Cove Beach è una sottile lingua di sabbia molto amata da famiglie e gruppi di amici, nella quale è presente un grazioso caffè che si anima nei fine settimana.
  • Zuma Beach è una spiaggia di 3 km frequentata prevalentemente da residenti e surfisti. Grazie alla sua fama è apparsa in numerosi film come, ad esempio, il Pianeta delle Scimmie. Segnalo che in questa spiaggia non è consigliato nuotare o fare il bagno.
  • Malibù Lagoon State Beach è un luogo molto turistico, ideale per ammirare da vicino delfini, balene e uccelli migratori. Il mare non è dei migliori ma l’ambiente si presta per lunghe passeggiate o, addirittura, per la pesca.
El Matador Beach, Malibù
El Matador Beach, Malibù

Per una sosta…

A Malibù sono presenti moltissimi ristoranti di tendenza con vista sull’oceano. Tra questi segnalo Nobuuna delle prime aperture di questa pluripremiata catena, The Sunsetperfetto per una cena al tramonto e Malibù Farm il locale più ambito per i brunch domenicali. Scegliete Nobu se volete mangiare uno dei migliori sushi e ceviche di tutta Los Angeles mentre optate per Malibù Farm se preferite hamburger, patatine e crab cake.

Ristorante Malibu Farm
Ristorante Malibu Farm

5. Palos Verdes

Tutti conoscono Malibù ma pochi sono informati sull’esistenza della sua “sorella gemella” Palos Verdes. Questo perché Palos Verdes Peninsula è abitata prevalentemente da manager e imprenditori ed è più distanze dal centro di L.A. Tuttavia, questo litorale è caratterizzato da ville meravigliose, colline, campi da golf e scogliere che si ergono a picco sull’Oceano Pacifico. Io conosco molto bene questa zona perché è qui che ho vissuto durante il mio anno di permanenza nella contea di Los Angeles. I luoghi da non perdere sono:

  • la mitica “Scenic Drive” di Rancho Palos Verdes;
  • la spiaggia di Pelican Cove, accessibile solo a piedi dopo aver percorso un sentiero ripido e tortuoso;
  • Il Point Vicente Park, un faro da cui ammirare le coste rocciose e frastagliate dell’Oceano Pacifico e l’isola di Santa Catalina in lontananza.
Il faro di Palos Verdes
Il faro di Palos Verdes

Per una sosta…

Se volete pranzare con spettacolari vedute sull’oceano il ristorante Nelson’s può fare al caso vostro. Ubicato all’interno di un resort, questo locale serve cibo informale e ottimi cocktail. Vi suggerisco di optare per i piatti di carne. Il servizio è ottimo.

6. Hermosa Beach

Hermosa Beach si posiziona tra Manhattan Beach e Redondo Beach ed è frequentata prevalentemente da surfisti e giovani che vogliono praticare beach volley o andare in bicicletta. Il punto focale della spiaggia è il molo, da dove ammirare spettacolari tramonti. Nella piazza principale troverete la statua di un surfista perché si narra che qui sia nata la tradizione del surf in California. Tuttavia, quest’affermazione incontra pareri contrastanti tra le altre località costiere.

Hermosa Beach e la sua statua
Hermosa Beach e la sua statua

7. Redondo Beach

Redondo Beach è una spiaggia molto amata dalle famiglie con bambini. Possiede un bel porticciolo turistico con ristoranti e negozietti. Inoltre, su Portofino Way è presente una piscina salata ricavata dal mare con ingresso a pagamento.

8. Long Beach

Se cercate una località di mare a Sud di Los Angeles, dove praticare qualsiasi tipologia d’attività sportiva all’aria aperta, Long Beach verrà in vostro soccorso: 6 km di costa divisi in più spiagge – Alamitos Beach, Junipero Beach e Belmont Kate Beach. Considerata la vicinanza con l’Università di Long Beach le spiagge sono popolate prevalentemente da giovani studenti.

Long Beach
La spiaggia di Long Beach

Se, oltre alle località di mare, vorreste visitare anche la città di Los Angeles non perdetevi l’articolo che le ho dedicato. Inoltre, qualora voi stiate pianificando un “on the road” tra California, Nevada e Arizona, v’invito a leggere i miei articoli su Las Vegas, San Francisco e San Diego.

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Una settimana a Los Angeles: cosa vedere e come muoversi https://www.lageografiadelmiocammino.com/2022/03/09/una-settimana-a-los-angeles-cosa-vedere-e-come-muoversi/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=una-settimana-a-los-angeles-cosa-vedere-e-come-muoversi https://www.lageografiadelmiocammino.com/2022/03/09/una-settimana-a-los-angeles-cosa-vedere-e-come-muoversi/#comments Wed, 09 Mar 2022 10:17:58 +0000 https://www.lageografiadelmiocammino.com/?p=4989 Los Angeles è la città delle contraddizioni: ville fantasmagoriche sorgono a pochi km di distanza da centinaia di senzatetto che, tuttavia, scelgono L.A. per il suo clima benevolo. Ed è per questo e per svariati altri motivi – traffico, delinquenza, dispersione - che questa città “o la si ama o la si odia”. Ma, per amarla, ci vuole moltissimo tempo. Eppure, L.A. è la città dei sognatori, di tutti coloro che vogliono tentare la fortuna o cercano un riscatto. Che voi siate un attore in cerca di fama, un fan alla ricerca della sua star hollywoodiana o una ragazza che vuole ammirare bagnini e surfisti muscolosi, non perdetevi i miei consigli su cosa vedere a Los Angeles.

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Se state cercando informazioni su cosa vedere a Los Angeles siete nel posto giusto. Ho vissuto nella “città degli angeli” per più di sei mesi e posso raccontarvene limiti e segreti.

Se siete cresciuti a pizza e serie tv americane, proprio come la sottoscritta, avrete voglia di visitare Los Angeles anche solo per vedere dal vivo i luoghi e le ambientazioni di Baywatch, Beverly Hills 90210, Willy il principe di Bel-Air, Bayside School e The O.C.

Cosa vedere a Los Angeles: Hollywood
Cosa vedere a Los Angeles: Hollywood

Los Angeles – per i local L.A. – è una città molto diversa dalle metropoli europee. Incastrata tra splendide colline e spiagge meravigliose, L.A. si estende da est a ovest per 50 km e da nord a sud per 70 km, coprendo una superficie totale di 1300 km quadrati. La sua popolazione è estremamente diversificata: l’etnia ispanico/latina supera il 45% del totale degli abitanti; l’etnia asiatica si attesta sul milione ½ di persone; infine sono presenti tante comunità afro-americane.

Los Angeles è la città delle contraddizioni: ville fantasmagoriche sorgono a pochi km di distanza da centinaia di senzatetto che, tuttavia, scelgono L.A. per il suo clima benevolo. Ed è per questo e per svariati altri motivi – traffico, delinquenza, dispersione – che questa città “o la si ama o la si odia”. Ma, per amarla, ci vuole moltissimo tempo.

Eppure, L.A. è la città dei sognatori, di tutti coloro che vogliono tentare la fortuna o cercano un riscatto. Che voi siate un attore in cerca di fama, un fan alla ricerca della sua star hollywoodiana o una ragazza che vuole ammirare bagnini e surfisti muscolosi, non perdetevi i miei consigli su cosa vedere a Los Angeles.

Cosa vedere a Los Angeles: Getty Museum
Cosa vedere a Los Angeles: Getty Museum

Come muoversi a Los Angeles

La cosa che noi europei odiamo di più di Los Angeles è il fatto che non abbia un vero e proprio centro. Questo obbliga quasi tutti i turisti ad avere un mezzo proprio per visitarla. Per fortuna, i noleggi sono abbastanza economici, soprattutto se ci si accontenta di vetture di media cilindrata. Dico “media cilindrata” perché L.A. è la patria dei SUV, delle Jeep e delle auto sportive. Difficilmente riuscirete a noleggiare delle city car.

Anch’io, dopo estenuanti ricerche sull’auto più economica, ho trovato una compagnia perfetta per chi – come me – non ha moltissimi soldi a disposizione: Super Cheap Car Rental noleggia vetture a prezzi incredibili, anche ai minori di 25 anni. Il costo si aggira intorno ai 250 euro a settimana.

Gli unici mezzi alternativi alla macchina sono le linee metropolitane e il servizio di bus, diurni e notturni. Vi segnalo, però, che questo tipo di trasporti vengono utilizzati dalla fascia “più povera” della popolazione. Nulla a che vedere con le metropolitane europee; preparatevi quindi a qualsiasi tipo di situazione. Infine, sconsiglio vivamente di prendere i mezzi pubblici la sera. In quel caso optate per un taxi o un uber.

La strade di Los Angeles
La strade di Los Angeles

Quanto tempo restare a Los Angeles

Per comprendere al meglio la “città degli angeli” bisognerebbe fermarsi per qualche settimana e viverne le abitudini e la quotidianità. Tuttavia, poiché per molti questo non è possibile, vi consiglio di dedicarle almeno 5 giornate. I quartieri e le attrazioni da visitare sono numerosi e le distanze non facilitano i compiti. Ecco perché per completare la mia lista su “cosa vedere a Los Angeles” ci vorrà almeno una settimana.

Cosa vedere a Los Angeles

Un po’ di geografia… L.A. è suddivisa in più di 80 distretti, molti dei quali sono delle vere e proprie municipalità autonome. In quest’articolo racconterò cosa vedere nella città di Los Angeles, lasciando le comunità indipendenti di Santa Monica, Malibù e Venice Beach all’interno dell’articolo dedicato alle spiagge e alle località di mare della contea.

1) La Downtown di Los Angeles: cosa vedere

Union Station

La più grande stazione ferroviaria di Los Angeles, set cinematografico di moltissimi film tra cui Blade Runner.

El Pueblo

Il quartiere ispanico della città di Los Angeles, sede della famosa chiesa La Placita.

City Hall

Il municipio di Los Angeles è un edificio ubicato in Main Street che ospita la sede del governo e del sindaco della città.

Walt Disney Concert Hall

Un meraviglioso edificio architettonico, progettato da Frank Gehry, all’interno del quale troverete una sala concerti dove si esibiscono le migliori orchestre del mondo. Le vele sinuose e il rivestimento scintillante dell’edificio lo rendono un luogo decisamente “instagrammabile”.

Walt Disney Concert Hall
Walt Disney Concert Hall

Little Tokyo

Il quartiere dedicato alla comunità nipponica di Los Angeles, ricco di negozi e ristoranti giapponesi.

Chinatown

Anche Los Angeles ha la sua Chinatown. Se ti piace mangiare cinese o se sei appassionato di culture orientali non potrai evitare di trascorrere qui un paio d’ore.

OUE Skyspace

Non potrete lasciare downtown senza aver provato la sua esperienza più adrenalinica: uno scivolo di vetro, a 300 mt d’altezza, che vi catapulterà su una delle terrazze più panoramiche della città. Purtroppo dal 2021 l’attrazione è permanentemente chiusa ma spero che possa riaprire al più presto.

The Broad

Un museo dalle architetture futuristiche con oltre 2000 opere della collezione privata appartenente alla Broad Art Foundation.

2) Hollywood: cosa vedere

Walk of Fame

La Walk of Fame è la strada più famosa di Los Angeles, con marciapiedi puntellati da centinaia di stellededicate alle celebrità hollywoodiane – e moltissimi artisti di strada vestiti da attori cinematografici.

Hollywood Walk of Fame
Hollywood Walk of Fame

TLC Chinese Theatre

Il cinema più famoso del mondo, dove si svolgono le anteprime di quasi tutti i film hollywoodiani.

Hollywood Sign

Nei pressi della Walk of Fame troverete una sorta di centro commerciale, all’interno del quale è presente una terrazza che affaccia sull’iconica scritta “Hollywood”.

3) Gli Studios di Los Angeles: cosa vedere

Universal Studios

Gli Universal sono una delle attrazioni più visitate della città di Los Angeles. Rispetto agli altri Studios qui non troverete solo set cinematografici ma anche delle vere e proprie attrazioni. Ecco una lista delle giostre, degli spettacoli e delle esperienze da non perdere:

  • Studios Tour: il tour dei set cinematografici e televisivi più famosi
  • The Wizarding World of Harry Potter: il parco tematico dedicato a una delle saghe più amate dal pubblico di tutto il mondo
  • Universal’s Animal Actors: uno spettacolo che ha come protagonisti numerosi animali “attori”
  • The Simpsons, Transformers e Despicable Me: alcune delle giostre che utilizzano la tecnologia 3 e 4D
  • Water World: uno spettacolo dedicato agli effetti speciali

Per evitare infinite code davanti alle attrazioni vi consiglio di scegliere giornate infrasettimanali, arrivare mezz’oretta prima dell’orario di apertura e tenere sempre sotto controllo – tramite un’apposita app – i tempi di attesa per le attrazioni.

Il costo della visita varia dai 110 ai 130 dollari a seconda dei giorni della settimana. Esiste anche un biglietto “express” per saltare le code nelle attrazioni che oscilla tra i 190 e i 290 dollari.

Le attrazioni degli Universal Studios
Le attrazioni degli Universal Studios

Warner Bros Studios

La visita di questi Studios è molto particolare perché varia di mese in mese. Infatti, la Warner Bros prevede un tour standardizzato in alcuni set dei suoi film più famosi – Batman, Friends, Casablanca, etc. – ma anche l’esplorazione di un paio di produzioni in corso d’opera. Per questo motivo consiglio di visitare il loro sito e scoprire quello che potrete vedere nei vostri giorni di visita.

Costo della visita: 69 dollari

Paramount Picture Studios

I Paramount Studios sono simili ai Warner Studios. Anche qui la visita dipende dalle produzioni in corso ma il numero di partecipanti è decisamente inferiore: massimo 7 persone. Il tour classico dura 2 ore e prevede un giro in golf car nei luoghi iconici delle serie tv e dei film più famosi, coadiuvato dall’utilizzo di tablet che vi ricorderanno la scena originale. Il vip tour dura 4 ore e prevede un giro più lungo e un pranzo/aperitivo con champagne. Personalmente, i Paramount Studios sono quelli che mi sono piaciuti meno per via della non riconoscibilità dei set cinematografici.

Costo della visita: 68 dollari per il tour base, 178 dollari per il vip tour

Paramount Picture Studios
Paramount Picture Studios

3) I musei di Los Angeles: cosa vedere

Getty Museum

Molto più di un semplice museo! Il Getty Center è una struttura formata da 11 edifici circondati da meravigliosi giardini, fontane e sculture. Un luogo, situato in cima a una collina, dove rilassarsi e trascorrere qualche ora attorniati da arte e natura. Per la sua costruzione l’architetto Richard Meier ha utilizzato 16.000 tonnellate di marmo beige. Questo museo ospita la collezione privata del magnate del petrolio Paul Getty, suddivisa in 4 padiglioni. Tra gli artisti più famosi spuntano quadri di Monet, Munch, Van Gogh, Cézanne, Van Dyck, Gauguin, etc..

Costo della visita: gratuito

Getty Museum
Getty Museum

LACMA

Tutti lo conoscono per le centinaia di foto scattate dagli influencer alla sua installazione “Urban Lights”, un’opera composta da 200 lampioni restaurati. Tuttavia, il LACMALos Angeles County Museum of Art – conta più di 130.000 opere d’arte e comprende quadri di Roy Lichtenstein, Magritte, Andy Warhol e Picasso.  Oltre alla mostra permanente, il museo ospita anche installazioni ed esposizioni temporanee.

Costo della visita: 25 dollari

Cosa vedere a Los Angeles: museo LACMA
LACMA Museum

4) Beverly Hills: cosa vedere

Beverly Hills non ha un vero e proprio centro: non possiede cimiteri, ospedali o fabbriche. Questo quartiere è un agglomerato di strade e case abitate dalle persone più benestanti di Los Angeles. Le regole sono molto rigide: ad esempio, è proibito fermarsi con la macchina o sostare nelle vie residenziali. Insomma, per ammirarne lo sfarzo di questo quartiere potrete solo prendere parte a un tour organizzato.

Rodeo Drive

Rodeo Drive è la via delle palme, delle auto sportive e dello shopping. Questa strada incarna perfettamente l’essenza di Beverly Hills. È qui che Julia Roberts spendeva i soldi di Richard Gere nel film Pretty Woman.

Beverly Hills: Rodeo Drive
Beverly Hills: Rodeo Drive

Beverly Wilshire Hotel

Senza allontanarci troppo da Rodeo Drive e dalle vicissitudini della giovanissima Julia Roberts in Pretty Woman, al 9500 di Wilshire Boulevard troviamo l’hotel in cui alloggiava Richard Gere e in cui hanno vissuto John Lennon e Elvis Presley.

Beverly Gardens Park

Questo parco nel cuore di Beverly Hills è famoso per la sua insegna e per le svariate opere d’arte che ospita. Qui potrete passeggiare liberamente, sperando d’incontrare una delle vostre celebrità preferite.

Beverly Gardens Park
Beverly Gardens Park

Star Home Tour

Se sognate di vedere le ville in stile vittoriano delle celebrità hollywoodiane potrete acquistare in edicola una Star Home Map o partecipare a un tour organizzato. Tuttavia, sappiate che l’unica cosa che vedrete saranno degli enormi cancelli chiusi. Vi suggerisco una veloce pausa fotografica davanti alla House of the Witch, una villa che ricorda le vecchie case delle streghe dei film Disney.

Beverly Hills Hotel

Al 9641 di Sunset Boulevard troviamo l’hotel più famoso di Beverly Hills, immortalato in numerosi film hollywoodiani. Qui è stato girato anche il video musicale della canzone Hotel California dei The Eagles.

The Beverly Hills Hotel
The Beverly Hills Hotel

5) Le strade iconiche di Los Angeles: cosa vedere

Golden Triangle

Il “triangolo d’oro” di Los Angeles è formato da tre vie: Santa Monica Boulevard a nord-ovest, Wilshire Boulevard a sud e Canon Drive a est. Al suo interno si trovano gallerie d’arte, bar, ristoranti e molti negozi di design.

Mulholland Drive

Mulholland Drive è una delle strade più famose di Los Angeles. Come moltissimi altri itinerari della città non possiede marciapiedi ed è percorribile soltanto in automobile. Mulholland Drive è apparsa in tantissimi film e telefilm, tra cui la pellicola che prende il suo nome, del regista David Lynch. L’unica sosta “consentita” è quella all’Hollywood Scenic Overlook da cui potrete ammirare nuovamente l’insegna con la scritta “Hollywood”.

Le strade iconiche di Los Angeles
Le strade iconiche di Los Angeles

Sunset Strip

Sunset Strip è un tratto di strada – lungo circa 2,5 km – che fa parte della più famosa Sunset Boulevard. Qui troverete alcuni locali leggendari come il The Roxy, il Viper Room o il Rainbow Bar. Sunset Strip è nota per i suoi ristoranti, per la vita notturna e per le decine di cartelloni pubblicitari.

Bel Air

Non un’unica strada ma più vie che ospitano alcune tra le ville dei divi più famosi di Los Angeles. Quest’area si trova a ridosso di una collina ed è percorribile in macchina o attraverso un tour organizzato.

Cosa vedere a Los Angeles: Bel Air
Cosa vedere a Los Angeles: Bel Air

6) Osservatorio di Griffith

All’interno del Griffith Park troviamo un osservatorio astronomico che, negli ultimi anni, è stato trasformato in uno dei luoghi più visitati e instagrammati di Los Angeles, complice anche la pellicola cinematografica La La Land. Da qui potrete ammirare una delle viste più panoramiche ed emozionanti della città. Questo luogo è perfetto per una passeggiata domenicale o per un tramonto romantico.

Osservatorio di Griffith
Osservatorio di Griffith

Ora che avete ben chiaro “cosa vedere” nella città di Los Angeles non vi resta che dedicarvi alle spiagge e alle località di mare. Inoltre, qualora voi stiate pianificando un “on the road” tra California, Nevada e Arizona, v’invito a leggere i miei articoli su Las Vegas, San Francisco e San Diego.

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Las Vegas: cosa fare nella città che non dorme mai https://www.lageografiadelmiocammino.com/2022/03/01/las-vegas-cosa-fare-nella-citta-che-non-dorme-mai/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=las-vegas-cosa-fare-nella-citta-che-non-dorme-mai https://www.lageografiadelmiocammino.com/2022/03/01/las-vegas-cosa-fare-nella-citta-che-non-dorme-mai/#comments Tue, 01 Mar 2022 10:33:33 +0000 https://www.lageografiadelmiocammino.com/?p=4973 A Las Vegas NON ci sono SOLO i casinò. Quindi, se odiate il gioco d’azzardo e vi state chiedendo “cosa fare nella città più famosa del Nevada”sappiate che avrete solo l’imbarazzo della scelta. Io ho visitato “la Capitale Mondiale dell’intrattenimento” per ben tre volte, con intenzioni sempre differenti: un viaggio pazzo con la mia migliore amica, una vacanza rilassante con la mamma e – infine – un weekend di party sfrenati con un gruppo di compagni di classe.

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State organizzando un viaggio a Las Vegas? Volete sapere cosa vedere e cosa fare nell’unica città al mondo che non dorme mai? Bene, continuate a leggere quest’articolo.

O la si odia o la si ama! Las Vegas riesce difficilmente a mettere d’accordo tutti i suoi numerosissimi turisti. Io ho visitato “la Capitale Mondiale dell’intrattenimento” per ben tre volte, con intenzioni sempre differenti: un viaggio pazzo con la mia migliore amica, una vacanza rilassante con la mamma e – infine – un weekend di party sfrenati con un gruppo di compagni di classe.

Insomma, durante il mio lungo anno di permanenza a Los Angeles sono stata a Las Vegas svariate volte e non me ne sono mai pentita!

Las Vegas: cosa fare nella città che non dorme mai
Las Vegas: cosa fare nella città che non dorme mai

Come raggiungere Las Vegas

Las Vegas è un miraggio nel deserto arido del Nevada. Capirete d’essere arrivati solo quando, in piena notte, un fascio di luci colorate accenderà e illuminerà la vostra strada. Solitamente, “Sin City” si raggiunge in aereo da moltissime città americane o in macchina da Los Angeles, durante un tour della California. Vi consiglio d’arrivarci una volta tramontato il sole perché l’emozione di vedere delle luci così forti in mezzo al nulla cosmico è davvero unica e indescrivibile.

Quanto tempo restare a Las Vegas

Per visitare Las Vegas ci vorranno almeno un paio di giorni/notti. Tuttavia, se la “Sin City” vi conquisterà, non avrete voglia di lasciarla tanto velocemente. Il periodo migliore per vederla è la stagione autunnale. Nelle altre stagioni il clima è troppo afoso o presenta escursioni termiche troppo elevate.

Come spostarsi a Las Vegas

I due mezzi di trasporto più utilizzati sono i taxi o le proprie gambe. Ma, se proprio voleste esagerare, sappiate che nella Captale Mondiale dell’intrattenimento potrete noleggiare anche lunghissime limousine o Ferrari fiammanti.

Las Vegas: cosa fare nella città che non dorme mai
Las Vegas: cosa fare nella città che non dorme mai

Cosa fare a Las Vegas: 8 buoni motivi per visitarla

A Las Vegas NON ci sono SOLO i casinò. Quindi, se odiate il gioco d’azzardo e vi state chiedendo cosa fare nella città più famosa del Nevada”sappiate che avrete solo l’imbarazzo della scelta.

1) Gli hotel e la Strip

La prima cosa da fare a Las Vegas è perdersi nei meravigliosi hotel della Strip, la via più kitsch del pianeta. Considerate che su questa strada sorgono 19 dei 25 hotel più grandi e luccicanti del mondo. Inoltre, vi sembrerà di perdere letteralmente la bussola perché ad ogni passo verrete “trasportati” in una nazione diversa. Ecco una lista dei miei hotel preferiti:

Flamingo

Il Flamingo fu il terzo hotel/casinò costruito sulla mitica Strip ma l’unico ancora in attività. Vale sicuramente la pena visitarlo, se non altro per la sua “anzianità”.

The Venetian

Molti connazionali non amano le riproduzioni delle nostre città, soprattutto di quelle più famose e blasonate. Sono proprio loro che trovano l’hotel The Venetian pacchiano e di cattivo gusto. Io l’ho amato fin dal primo momento. Qui potrete passeggiare in Piazza San Marco, fare un giro in gondola e attraversare i ponticelli che solcano i canali. Il tutto sotto un cielo affrescato talmente bene da sembrare vero.

Bellagio

Restiamo in Italia con un’altra delle mete più amate dal pubblico americano: l’hotel Bellagio deve, infatti, il suo nome a una cittadina del lago di Como. Qui è presente una delle attrazioni più famose di tutta Las Vegas: lo spettacolo delle fontane. All’interno dell’hotel Bellagio troverete ambienti fiabeschi e colorati a tema “disneyliano” e oggetti animati come alberi sorridenti e funghi parlanti.

L'hotel Bellagio e lo spettacolo delle fontane
L’hotel Bellagio e lo spettacolo delle fontane

Caesars Palace

Ecco l’ultima delle costruzioni ispirate all’Italia, regina incontrastata della Strip. Sto parlando del Caesars Palace, una copia fedele del vecchio impero romano: grandi statue, affreschi, colonne e una piccola Fontana di Trevi. L’attrazione principale di questo hotel è un dialogo tra statue accompagnato da giochi di luce, acqua e fuoco.

Hotel Caesars Palace
Hotel Caesars Palace

Paris

Spostandoci in Francia, troviamo un hotel ispirato alla capitale più romantica d’Europa: terrazze, panetterie, ristoranti a lume di candela e una piccola riproduzione in scala del Louvre e di Place de la Concorde. Ma la vera e propria attrazione del Paris hotel è la sua Torre Eiffel, che inizia all’interno della struttura e continua all’esterno. Vi è la possibilità di salirci e consiglio di farlo di notte, quando i neon e le luci della Strip sapranno lasciarvi senza fiato.

La Torre Eiffel dell'hotel Paris
La Torre Eiffel dell’hotel Paris

New York New York

L’hotel ispirato alla città di New York è conosciuto soprattutto per le sue “The Big Apple Coaster”, delle montagne russe che ruotano intorno a una riproduzione in scala della Grande Mela. L’hotel in sé e per sé non è nulla di che ma poter ammirare una copia della Statua della Libertà mentre volteggiate in aria sarà comunque un’esperienza molto divertente.

Altri hotel

Altri hotel importanti della Strip sono:

  • il Mirage con il suo vulcano che ogni giorno inscena una finta eruzione;
  • il Planet Hollywood con le sue stanze a tema cinematografico;
  • il MGM Grand Las Vegas con le sue cinque piscine, i fiumi e le cascate;
  • il Mirage con il suo delfinario;
  • il Mandalay Bay con il suo zoo e uno dei più grandi acquari del mondo, squali inclusi;
  • il Luxor con le sue piramidi.

All’interno di ogni hotel troverete slot machine, negozi aperti 24 ore su 24, bar, ristoranti, club e piscine.

2) Freemont Street

La seconda cosa da fare a Las Vegas è perdersi nei meravigliosi hotel della Freemont Street. Esatto, avete capito bene! Se pensavate che fossero finiti vi sbagliavate.

Questa strada – soprannominata anche “centro storico” – è ubicata nella downtown di Las Vegas, lì dove tutto ebbe inizio! Freemont Street è la strada più vecchia della capitale dell’intrattenimento, nata nel 1905 insieme alla città. Qui troverete l’hotel Golden Nugget, conosciuto per la sua vasca con gli squali, e l’hotel Golden Gate, con la sua collezione di oggetti vintage. Inoltre, potrete fotografare il famoso cowboy al neon, chiamato Vegas Vic.

L'hotel Golden Nugget sulla Freemont Street
L’hotel Golden Nugget sulla Freemont Street

Freemont Street comprende anche una galleria lunga 450 metri, coperta da migliaia di led che danno vita a spettacoli di luci, suoni e colori.

3) Stratosphere Tower

La Stratosphere Tower ospita quattro attrazioni adrenaliniche, sconsigliate a chi soffre di vertigini:

  • Big Shot, la torre a caduta libera più alta del mondo;
  • Insanity, delle sedie rotanti appese nel vuoto;
  • X-Scream, delle mini montagne russe a otto posti che sporgono per una decina di metri dalla cima del grattacielo;
  • SkyJump, un lancio nel vuoto appesi a una corda, con un meccanismo di decelerazione che guiderà i coraggiosissimi partecipanti fino a toccare terra.
Le attrazioni della Stratosphere Tower
Le attrazioni della Stratosphere Tower

4) Neon Museum

Se amate le insegne al neon non potrete fare a meno di visitare questo museo che racchiude tutte le scritte a led più famose della città.

5) Mob Museum

Un museo interamente dedicato alla storia del crimine organizzato in America. Qui troverete testimonianze, filmati, racconti e installazioni interattive.

6) Gli spettacoli del Cirque du Soleil

Non potrete lasciare Las Vegas senza aver visto almeno uno spettacolo del Cirque du Soleil. La doverosa premessa è che non sono economici. Tuttavia, potreste essere fortunati e trovare qualche sconto last minute, proprio com’è accaduto a me. Io ho avuto l’onore di vedere con le sue scenografie sorprendenti; LOVE con la sua colonna sonora dedicata interamente ai Beatles; ZUMANITY con i suoi continui riferimenti sessuali e O con le sue coreografie acquatiche.

Gli spettacoli del Cirque du Soleil
Gli spettacoli del Cirque du Soleil

7) High Roller Observation Wheel

Tra le cose da fare a Las Vegas troviamo anche la ruota panoramica più grande e alta del mondo, che supera di circa 30 metri quella di Londra. Un totale di 28 cabine che contengono un massimo di 40 persone ciascuna.

8) Sposarsi

È il sogno o l’incubo di tutti i fan del film “Una notte da leoni”. Svegliarsi ubriachi dopo essersi sposati in una delle tante chiese della Strip! A Las Vegas potrete sposarvi per la prima volta o rinnovare le vostre promesse vestiti da Elvis. Insomma, viva il romanticismo!

Gli hotel della Strip
Las Vegas: cosa fare nella città che non dorme mai

Termina qui il nostro viaggio a Las Vegas, in Nevada. Tuttavia, se amate gli Stati Uniti e avete più volte fantasticato sul “sogno americano” non perdetevi i miei articoli su Florida, California e New York.

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Cosa vedere a Miami: i 10 luoghi più visitati https://www.lageografiadelmiocammino.com/2022/02/02/cosa-vedere-a-miami-i-10-luoghi-piu-visitati/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=cosa-vedere-a-miami-i-10-luoghi-piu-visitati https://www.lageografiadelmiocammino.com/2022/02/02/cosa-vedere-a-miami-i-10-luoghi-piu-visitati/#comments Wed, 02 Feb 2022 10:17:01 +0000 https://www.lageografiadelmiocammino.com/?p=4847 Se vi state chiedendo cosa vedere nella città di Miami sappiate che, prima di tutto, bisogna fare una distinzione tra Miami “City” e Miami “Beach”. Nell’immaginario collettivo la città più famosa della Florida, immortalata in tutte le riviste di viaggio, è rappresentata da spiagge bianche, negozi alla moda e celebrità che prendono il sole.

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Se vi state chiedendo cosa vedere nella città di Miami sappiate che, prima di tutto, bisogna fare una distinzione tra Miami “City” e Miami “Beach”. Nell’immaginario collettivo la città più famosa della Florida, immortalata in tutte le riviste di viaggio, è rappresentata da spiagge bianche, negozi alla moda e celebrità che prendono il sole. Questa è Miami Beach, ovvero un’isola collegata alla zona continentale da ponti e strade sopraelevate.

Miami Beach, Florida
Miami Beach, Florida

…ma non è tutto oro quello che luccica e non bisogna fermarsi all’apparenza. Miami Beach è solo un lato della medaglia perché l’area metropolitana nasconde quartieri che si distaccano molto dai classici “scenari da cartolina”: aree recuperate, quartieri poveri, zone super residenziali, etc..

Miami Downtown, Florida
Miami Downtown, Florida

Quando andare

Sono stata a Miami quattro volte e posso dire di averla vista in quasi tutte le stagioni. Il periodo migliore per visitarla è certamente quello invernale, quando in Europa il clima è gelido mentre in Florida le temperature non scendono mai sotto i 20 gradi e il clima è asciutto. La nostra estate è invece il periodo peggiore per la città di Miami perché potreste imbattervi in piogge scroscianti e piccoli temporali. In questi mesi le temperature sono elevatissime e il tasso d’umidità può raggiungere anche l’80%.

Tips

1. Non viaggiate negli USA senza prima aver stipulato un’assicurazione che copra tutte le eventuali spese mediche.

2. Utilizzate UberPool per i vostri spostamenti. Non troverete nessun mezzo di trasporto altrettanto economico e veloce.

3. Se cercate un hotel a Miami leggete il mio articolo dedicato ai migliori alloggi ubicati sulla spiaggia.

Cosa vedere a Miami Beach: 5 luoghi da non perdere

1. South Beach

South Beach, chiamata anche SoBe, è la zona più famosa di Miami. Qui sono stati girati moltissimi film. La sua attrazione principale è la spiaggia, con le classiche torrette di legno, i bagnini “fisicati” e i grattacieli a fare da sfondo. In tutto il tratto di costa è presente anche una passerella di legno su cui passeggiare o fare jogging. Non vi resta che rilassarvi sotto una cabana e godere di tutti i confort e le attività che South Beach può offrirvi.

La spiaggia di South Beach
La spiaggia di South Beach

Oltre alla spiaggia, South Beach nasconde dei piccoli quartieri pittoreschi. Prima fra tutti la mitica Española Way, una via alberata concepita come la copia di un villaggio storico spagnolo: edifici rosa, flamenco, paella e – perché no – sangria a volontà. Infine, per ammirare romantici tramonti su Miami Downtown dirigetevi a South Point Park, un parco attrezzato con sentieri pedonali, aree dedicate al fitness e panchine su cui rilassarvi al calar del sole.

Cosa vedere a Miami: South Point Park
Cosa vedere a Miami: South Point Park

Ristorante consigliato

Il ristorante Joe’s Stone Crab è una vera istituzione di South Beach. La qualità dei granchi e delle aragoste è indiscussa, anche se i prezzi sono molto elevati.  Ricordatevi anche di lasciare un posticino per il dessert: la torta al limone è fantastica.

2. Ocean Drive

Ocean Drive e Collins Avenue sono il cuore pulsante dell’historic district, il quartiere famoso per i suoi edifici in stile art déco. Qui troverete hotel, locali e – ovviamente – la villa appartenuta a Gianni Versace, oggi trasformata in un ristorante di lusso chiamato Gianni’s.

Ocean Drive, South Beach
Ocean Drive, South Beach

Se vorrete concedervi una pausa o allenarvi all’aria aperta, di fronte a Ocean Drive, troverete anche un’ampia zona verde chiamata Lummus Park.

3. Lincoln Road

Lincoln Road è per tutti la via dello shopping, del buon cibo e dei divertimenti. Qui troverete i negozi più curati e meglio frequentati di tutta la Florida: Starbucks, Victoria’s Secret, Apple e Havaianas sono solo alcuni dei brand presenti sulla Lincoln Road.

Monumento dedicato all’Olocausto
Monumento dedicato all’Olocausto

A circa tre isolati di distanza, inoltre, troverete un monumento dedicato all’Olocausto, raffigurante una gigantesca mano di bronzo sulla quale si arrampicano con disperazione centinaia di uomini.

Ristorante consigliato

Juvia è uno dei ristoranti “rooftop” più famosi di Miami Beach. Tralasciando la poca professionalità dei camerieri, questo locale merita sicuramente una visita, anche solo per un drink al tramonto. Noi abbiamo ordinato due tartare, un’insalata d’aragosta e del polpo alla griglia. Il cibo è buono ma il prezzo del locale è giustificato unicamente dalla location. Da vedere.

4. Middle Beach

Un altro luogo comune è identificare Miami Beach solo con la sua zona più turistica – South Beach – e dimenticare Mid Beach e North Beach. Nello specifico, Middle Beach è un quartiere residenziale in cui si concentrano appartamenti di lusso e hotel alla moda; Faena, Eden Roc e Fontainebleau in primis. Le spiagge non sono molto diverse da quelle di South Beach anzi, a volte, sono meno affollata e più pulite. Un altro elemento distintivo della zona è il canale che costeggia Indian Creek Road, dove sono ormeggiate le imbarcazioni dei ricchi abitanti di Mid Beach.

Indian Creek Road, Mid Beach
Indian Creek Road, Mid Beach

5. Venetian Islands

Venetian Islands è un arcipelago artificiale composto da sei isolette abitate da personaggi famosi e ricchi industriali: San Marco, Biscayne, San Marino, Di Lido, Rivo Alto e Belle Isle. Queste isole sono attraversate da un ponte – chiamato Venetian Bridge – che fu il primo collegamento “via terra” tra Miami Downtown e Miami Beach. Per vedere le ville di Jennifer Lopez, Julio Iglesias o Shakira dovrete partecipare a un tour in barca. L’accesso è, infatti, proibito ai non residenti.

Ristorante consigliato

Pubbelly Sushi – a Miami Beach – fa parte di una catena di quattro ristoranti ubicati anche a Downtown, Brickell e Aventura Mall. Il ristorante è defilato, lontano da qualsiasi luogo turistico, e propone una cucina fusion “jap-asian”. Consiglio Tostones con Ceviche, Screaming Orgasm e Tuna Pizza.

Cosa vedere a Miami City: 5 luoghi da non perdere

1. Downtown

Le attrazioni turistiche principali nel centro di Miami sono:

  • Bayfront Park: chiamato così perché affaccia su Miami Beach. Qui è possibile passeggiare, praticare numerose attività sportive, pranzare o fare shopping nel famosissimo Bayside Marketplace.
  • Freedom Tower: un edificio storico, legato all’accoglienza dei rifugiati cubani, che oggi ospita il Miami Dade College e un museo con mostre gratuite.
  • American Airlines Arena: un edificio circolare che ospita eventi e spettacoli di ogni tipo. Io ho avuto l’onore d’assistere a un concerto di Laura Pausini.
Miami Downtown
Miami Downtown

Ristorante consigliato

Zuma è uno dei migliori ristoranti giapponesi della città. Fa parte di una grande catena internazionale che vanta, tra gli altri, un locale anche nella nostra capitale. L’ambiente è molto elegante, il servizio ineccepibile e il conto – ovviamente – spropositato. Ne vale la pena? Secondo me sì.

Ristorante Zuma, Miami Downtown
Ristorante Zuma, Miami Downtown

2. Perez Art Museum

Inaugurato nel 2013, il “nuovo” Museo d’Arte di Miami è un edificio moderno che ospita circa 1800 opere d’arte internazionali. Il benefattore Jorge M. Péreza cui è dedicato il Museo – ha donato 35 milioni di dollari per la sua costruzione e circa 110 opere della sua collezione privata. La struttura ospita mostre permanenti e temporanee e possiede diverse aree comuni dedicate alla ristorazione e ai bambini.

3. Little Havana

Non potrete lasciare Miami “City” senza aver preso un caffè nel quartiere di Little Havana. Qui vive la più grande comunità cubana al mondo. Camminando nella sua via principale, Calle Ocho, vi sembrerà d’essere davvero nelle pittoresche strade della capitale. Nel quartiere troverete monumenti commemorativi sulla storia di Cuba, ristoranti tipici, negozi di sigari e tantissimi murales colorati.

Cosa vedere a Miami: Little Havana
Cosa vedere a Miami: Little Havana

4. Wynwood

Quella che un tempo era un’area poco raccomandabile oggi è diventata il cuore pulsante di Miami. Sto parlando di Wynwood: un concentrato d’arte, colori, boutique e locali alla moda. Qui troverete numerose gallerie d’arte e un vero e proprio museo a cielo aperto.

Cosa vedere a Miami: Wynwood
Cosa vedere a Miami: Wynwood

Ma andiamo con ordine. Il luogo più “instagrammato” di Miami è proprio il Wynwood Walls, un parco dedicato alla Street Art, in continua evoluzione, con opere di artisti del calibro di Shepard Fairey (famoso per aver disegnato il poster “Hope” di Obama). Sarà impossibile andarvene senza aver scattato decine di fotografie.

Wynwood e la sua street art
Wynwood e la sua street art

Una volta che avrete visitato la zona più turistica non vi resterà che perdervi tra le vie di questo quartiere, che nascondono 70 gallerie d’arte e centinaia di murales.  Durante la settimana di Art Basel Miamiuno degli eventi d’arte più famosi al mondo – il quartiere di Wynwood si trasforma in un vero e proprio bagno di folla.

Ristorante consigliato

Più che un ristorante, 1-800-LUCKY è un market asiatico in cui immergersi in un tour gastronomico fatto di ravioli al vapore, poké bowl, sushi, barbecue, involtini e gelato al tea verde. Il tutto accompagnato da DJ, fiumi di birra e sakè. Davvero imperdibile.

5. Coconut Grove e Coral Gables

Queste due zone residenziali di Miami sono spesso trascurate dai turisti. Tuttavia, meritano almeno qualche ora del vostro tempo. A Coconut Grove potrete visitare Villa Vizcara, una dimora storica convertita in museo, e mangiare qualcosa al CocoWalk, un complesso con cinema, negozi e ristoranti. A Coral Gables potrete fare shopping su Miracle Mile e nuotare nella Venetian Pool, un’immensa piscina pubblica con cascate, palme, torrette e ponticelli. Gli appassionati di hôtellerie, infine, potranno visitare il Biltmore, un hotel simile a un castello.

Inoltre…

Se lo shopping è una delle vostre passioni concedetevi una mezza giornata ad Aventura Mall, il più grande centro commerciale della Florida con oltre 300 negozi – tra cui Hermès, Gucci, Louis Vuitton, Givenchy, Cartier, Tiffany & Co. e Fendi – e una Food Hall con più di 20 ristoranti. Per raggiungerlo potrete utilizzare UberPool.

Cosa vedere a Miami
Benvenuti in Florida

Ora che avete scoperto “cosa vedere a Miami” non vi resta che leggere il mio itinerario di viaggio nello stato della Florida.

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Gli Hamptons, esclusività e natura incontaminata https://www.lageografiadelmiocammino.com/2019/05/14/gli-hamptons-cosa-vedere/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=gli-hamptons-cosa-vedere https://www.lageografiadelmiocammino.com/2019/05/14/gli-hamptons-cosa-vedere/#respond Tue, 14 May 2019 07:25:38 +0000 https://www.lageografiadelmiocammino.com/?p=1491 Molti ne sentono parlare, pochi li visitano. Gli Hamptons sono una penisola che si trova sul lato orientale di Long Island a circa 3 ore di macchina da New York. Sono una meta estremamente esclusiva, sia per i newyorkesi che per tutti gli statunitensi. Il mio suggerimento è di visitare gli Hamptons dedicandogli almeno 3 giorni, con la consapevolezza che spenderete un sacco di soldi ma che alla fine ve ne andrete giustificando tutti coloro che elogiano questo posto come uno dei più belli di tutti gli Stati Uniti d’America.

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Molti ne sentono parlare, pochi li visitano. Gli Hamptons sono una penisola che si trova sul lato orientale di Long Island a circa 3 ore di macchina da New York. Sono una meta estremamente esclusiva, sia per i newyorkesi che per tutti gli statunitensi. Il mio suggerimento è di visitare gli Hamptons dedicandogli almeno 3 giorni, con la consapevolezza che spenderete un sacco di soldi ma che alla fine ve ne andrete giustificando tutti coloro che elogiano questo posto come uno dei più belli di tutti gli Stati Uniti d’America.

Perché visitarli

I motivi per spingersi fino a qui sono molteplici. Primo fra tutti i paesaggi e le spiagge. Non aspettatevi tuttavia di trovare un mare caraibico. Le spiagge sono immense, poco o non attrezzate e molto ventose. L’acqua è fredda, anche in estate, e difficilmente incontrerete dei bagnini. Tuttavia il paesaggio è davvero unico, la natura incontaminata e la tranquillità regna sovrana. Non a caso infatti, da decenni, questa zona è presa d’assalto da imprenditori, personaggi famosi e artisti che fanno a gara per accaparrarsi i terreni più belli su cui costruire meravigliose residenze immerse nel verde.

Gli Hamptons sono esattamente come si vedono nei film ovvero un susseguirsi di ville in stile shabby chic alternate da piccole vie commerciali che vantano alcune tra le migliori marche del mondo. Se volete immedesimarvi all’interno di questi luoghi vi consiglio di vedere la pellicola “The Great Gatsby” con Leonardo di Caprio o la celebre serie tv americana “Revenge”.

Hamptons, Montauk Harbor
Hamptons, Montauk Harbor

Come raggiungerli

Il mio viaggio è iniziato un martedì di fine Agosto. Questo è un periodo di altissima stagione perché la zona viene presa d’assalto da tutti i newyorkesi che cercano un po’ di refrigerio dal caldo torrido di Manhattan. L’unico modo per visitare gli Hamptons è farlo in macchina. Diffidate da chi vi dice di utilizzare pullman e treni o di affidarvi a tour organizzati. Se volete davvero conoscere la zona dovrete avere la libertà assoluta di movimento. Se programmate con intelligenza la vostra partenza, evitando di spostarvi durante il week-end, la distanza da New York sarà di circa 3 ore di guida lungo la Route 27 East.

Dove dormire

I prezzi degli hotel sono davvero folli, soprattutto per i servizi offerti. Il mio consiglio, se non avete un budget illimitato, è quello di fare base a Montauk che è leggermente più economica rispetto alle altre cittadine. Nello specifico io ho alloggiato 2 notti presso il The Ocean Resort Inn, un modesto residence a 50 mt dalla spiaggia principale di Montauk e a 200 mt dalla via commerciale della città. Camere pulite e ben arredate, piscina riscaldata e facile accesso alla spiaggia con la possibilità di avere sdraio e ombrellone da portare con sé al mare. Il prezzo per due notti è di circa 500 euro per il solo pernottamento.

Southampton

Mi sono fermata qualche ora nella cittadina di Southampton durante il viaggio di andata. Tuttavia vale la pena dedicarle almeno una mezza giornata. La prima sosta è stata la Shinnecock Lobster Factory, una vecchia casa in stile americano famosa per i suoi piatti a base di aragosta. Un posto alla buona in cui ordinare e mangiare velocemente un ottimo lobster roll. A seguire vi consiglio di passeggiare fra le boutique eleganti di Main Street e di fermarvi a bere un caffè al Sant Ambroeus, il bar italiano considerato il punto di riferimento di tutti i ricchi vacanzieri della zona. Per quanto riguarda le spiagge c’è un solo luogo da tenere in mente ed è Coopers Beach, una distesa di sabbia bianca in cui è possibile affittare ombrelloni e sdraio.

Southampton, Coopers Beach
Southampton, Coopers Beach
Southampton, Shinnecock Lobster Factory
Southampton, Shinnecock Lobster Factory

Montauk

Terminata la visita di Southampton ho puntato dritto verso la mia meta finale ovvero la cittadina di Montauk. Mi sono innamorata di questo luogo fin dal primo istante in cui ci ho messo piede. Montauk si trova nella punta più estrema della costa di Long Island ed è sicuramente la zona più selvaggia e panoramica. E’ amata dai surfisti per le sue spiagge lambite dalle onde dell’Oceano.

Andy Warhol ci comprò una casa nel 1972 mentre i Rolling Stones la scelsero come meta per la preparazione del loro tour nel 1975. Gli appassionati di film americani ricorderanno Montauk come il set del film “Eternal Sunshine of the Spotless Mind” con Jim Carry e Kate Winslet. Per finire Montauk è anche la cittadina in cui si pensa sia stata costruita una base statunitense per attuare degli sperimenti governativi segreti. Per saperne di più potete guardare la serie tv “Stranger Things” che è ispirata ad alcuni fatti avvenuti in questa zona.

La spiaggia principale della città è Umbrella Beach. Avete presente Rimini? Ecco questa costa è esattamente l’opposto. Potrete puntare tranquillamente il vostro ombrellone e non trovarne altri nel raggio di 10 metri. La spiaggia dei surfisti, invece, si chiama Ditch Plains Beach ed è lì che si riversano tutti gli amanti delle “big waves“.

Montauk, Umbrella Beach
Montauk, Umbrella Beach

Il principale punto di interesse di Montauk, a parte la spiaggia, è la zona di Point Lighthouse ovvero un’area dominata da uno splendido faro, oggi adibito a museo, e circondata da un panorama in grado di lasciarti senza fiato. Inoltre non potete assolutamente perdervi il tramonto visibile sia dalla zona di Montauk Harbor, piena di ristoranti e negozi, sia dal più tranquillo D&J Point. Entrambi questi punti si trovano, uno opposto all’altro, dove il mare sfocia nel lago di Montauk che altro non è che un riparo sicuro per le barche durante la notte.

Hamptons, Point Lighthouse a Montauk
Point Lighthouse
Hamptons, tramonto a Montauk
Hamptons, tramonto a Montauk
Hamptons, lago di Montauk
Hamptons, lago di Montauk

Dove mangiare

La prima sera sono stata al 668 The Gigshack, un delizioso locale sulla via principale del paese in cui live band si esibiscono al cospetto di signori e ragazzi che sorseggiano ottimi cocktail. La cucina è degna di nota e propone tacos di pesce, insalate, impepata di cozze e altre specialità. Davvero un posto piacevole dove trascorrere l’intera serata. Per colazione avrete l’imbarazzo della scelta. Io ho optato per Naturally Good, un negozietto con prodotti bio e vegani che offre torte e pancake incredibilmente buoni. Molte persone vengono qui anche a pranzo o si fanno preparare panini e insalate da portare in spiaggia.

Montauk. Ristorante 668 The Gigshack
Montauk, Ristorante 668 The Gigshack

Il secondo giorno ho cenato nella zona del porto che ospita numerosi ristoranti e locali che la sera si animano con band di musica live e serate danzanti in cui giovani e meno giovani si uniscono in un clima di festa. Il ristorante che ho scelto è stato lo Swallow East che propone il metodo dello “sharing” per assaggiare più pietanze. Posso garantirvi che la frittura di pesce, i mini hamburger e gli immancabili tacos sono davvero ottimi. Detto questo una cosa è certa: a Montauk si mangia benissimo.

Montauk. Ristorante Swallow East
Montauk, Ristorante Swallow East

East Hampton

Durante il mio viaggio di ritorno ho passato qualche ora a East Hampton, la città più esclusiva della penisola. Qui troverete Main Beach, la spiaggia più rinomata di tutta Long Island sulla quale affacciano le ville di moltissimi personaggi famosi. Oltre alle spiagge gli East Hampton sono famosi per l’arte e la cultura. Nello specifico vi consiglio una visita alla Pollock-Krasner House, casa abitata dal noto pittore, e alla LongHouse Reserve, un giardino/museo pieno di sculture e opere d’arte. Il mio suggerimento è quello di controllare gli orari di apertura perché purtroppo sono molto limitati. Infine East Hampton è famosa per i suoi mulini a vento che potrete osservare in vari angoli della città.

East Hamptons, LongHouse Reserve
East Hamptons, LongHouse Reserve
East Hamptons, Pollock Krasner House
East Hamptons, Pollock Krasner House

Dove mangiare

Negozi e ristoranti si concentrano su Main St. I due posti più famosi si trovano l’uno di fronte all’altro e sono il ristorante Serafina e l’East Hampton Grill. Da italiana opterei per il secondo perché offre un menù più internazionale. Tuttavia la pizza di Serafina è davvero ottima.

Avete altre curiosità su questa destinazione? Scrivetele qui sotto nei commenti e sarà mia cura rispondervi il prima possibile.

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Dove alloggiare a Miami https://www.lageografiadelmiocammino.com/2019/03/25/miami-hotel-dove-alloggiare/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=miami-hotel-dove-alloggiare https://www.lageografiadelmiocammino.com/2019/03/25/miami-hotel-dove-alloggiare/#respond Mon, 25 Mar 2019 11:37:13 +0000 https://www.lageografiadelmiocammino.com/?p=984 Una guida su dove alloggiare a Miami. Scopri le recensioni di alcuni dei migliori luxury e design hotel della città provati per voi.

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Durante i miei tre viaggi a Miami ho avuto modo di sperimentare e vivere diversi hotel ubicati in zone differenti. Ecco una piccola guida su dove alloggiare a Miami.

Premetto che personalmente preferisco escludere gli hotel a Brickell e Downtown, nonostanze sia un’area in pieno sviluppo e molto modaiola, perché hanno un’ubicazione troppo distante rispetto alle spiagge. Nello specifico, se il motivo della vostra visita è quello di conoscere la città ma anche rilassarvi in spiaggia, vi consiglio di optare per tutti quegli hotel posizionati a South, Middle e North Beach che includono nei loro servizi ombrelloni e sdraio. Un altro punto a loro favore è la comodità di tornare in stanza durante la giornata in spiaggia per qualsiasi esigenza. Brickell e Downtown sono sicuramente zone adatte a una clientela business ma nulla vi vieterà di recarvi nei loro modernissimi hotel per un drink o una cena.

Ocean Drive

A Miami Beach una delle vie più famose e ricche di hotel è sicuramente Ocean Drive con i suoi edifici Art Dèco. Personalmente non amo molto questa via perché è estremamente turistica e frequentata da una clientela sud americana che ama la musica ad alto volume e gli happy hour. Inoltre  la spiaggia e il mare migliorano man mano che ci si sposta verso nord. Detto questo, dopo un’attenta selezione, in uno dei miei viaggi ho deciso di prenotare due notti presso il CAVALIER SOUTH BEACH HOTEL. Devo ammettere che l’hotel era estremamente pulito e curato e gli arredi riprendevano perfettamente lo stile architettonico della zona. Un’ottima soluzione per chi vuole raccontare agli amici di aver dormito in un edificio Art Dèco. Due piccole pecche erano la lontananza del tratto di spiaggia riservato alla struttura e la poca cortesia del bar in cui abbiamo consumato la colazione inclusa. Non ci sono stanze che permettono di vedere il mare.

Dove alloggiare a Miami, Cavalier Hotel
Dove alloggiare a Miami, Cavalier Hotel

L’esperienza meno soddisfacente è stata senza ombra di dubbio l’HOTEL EL PASEO. La prima motivazione era l’ubicazione in Española Way. Non è certo colpa dell’hotel ma questa strada è la brutta copia di una via nazional popolare di una qualsiasi città europea, con ristoranti e bar che cercano di imitare la cucina e la cultura spagnola. Statene alla larga. Per quanto riguarda la struttura la mia camera, oltre ad essere piccolissima, era completamente cieca, quasi claustrofobica. Servizio e pulizia buoni, il resto completamente da rivedere. Prezzo non all’altezza della qualità offerta.

South Beach

E qui chiudiamo il capitolo degli hotel con 3 stelle senza piscina e servizi di ristorazione adeguati e apriamo il capitolo degli hotel a 4 e 5 stelle. Allontanandosi da Ocean Drive, quasi alla fine di South Beach, mi è capitato di alloggiare presso il NAUTILUS HOTEL della catena SIXTY. Questa struttura è sicuramente premium per vari motivi: posizione, servizi offerti e modernità delle stanze. Avevo prenotato una stanza vista mare e avevo richiesto di dormire ai piani alti. Il risultato è stata una fantastica abitazione al settimo piano con una delle viste mare più belle di sempre. Il letto era rivolto verso la vetrata e quando ti alzavi e aprivi gli occhi vedevi un’immensa distesa blu. Sono stata molto colpita anche dalla piscina esterna e dalla ristorazione. Tutto estremamente curato, soprattutto per un target giovane che ama il divertimento e i pool party.

Dove alloggiare a Miami, Nautilus Hotel
Dove alloggiare a Miami, Nautilus Hotel

Sempre a South Beach ho dormito una notte presso il GALE HOTEL che si trova a pochi metri dall’inizio di Lincoln Road. In questo caso non avevo prenotato una stanza vista mare ma ho apprezzato moltissimo la luminosità della mia abitazione. Inoltre l’hotel dispone di una piscina all’ultimo piano che offre una vista a 360 gradi su tutta Miami Beach. Completano l’offerta il bar alla moda e il ristorante italiano, che ovviamente non ho provato ma che sembrava ottimo.

Middle Beach

Salendo verso Middle Beach ecco quello che, senza dubbio, è stato l’hotel con il miglior rapporto qualità/prezzo di Miami in cui abbia mai dormito. Si tratta dell’HOTEL CIRCA 39 con le sue camere modernissime e luminose e i suoi spazi comuni curati e colorati. La posizione è premium perché l’hotel gode di uno dei tratti di spiaggia migliori di Miami Beach. L’ubicazione non è fronte mare ma, proprio per questo motivo, i prezzi sono molto competitivi per i servizi offerti. In linea di massima avere un hotel ubicato frontalmente rispetto alla spiaggia conviene solo se si decide di investire qualche soldino per la vista mare. In caso si scelga un’abitazione con vista strada tanto vale optare per una struttura distante qualche metro dalla spiaggia.

North Beach

Nell’ultimo viaggio a Miami ho dormito tre notti presso l’HOTEL EDEN ROC, ubicato all’inizio di North Beach. L’hotel è ben posizionato in tutte le classifiche dei maggiori motori di ricerca italiani e stranieri. Devo ammettere però che il servizio che mi ha dedicato è stato tutt’altro che “outstanding”. La prenotazione è stata un incubo perché il loro sito non funzionava e quindi ho dovuto prenotare tramite call center per non perdere la tariffa promozionale. Tuttavia l’offerta online prevedeva l’attivazione di alcuni servizi extra che ovviamente ho perso malgrado li abbia più volte sollecitati. Al mio arrivo, nonostante abbia richiesto una camera ai piani alti, mi è stata assegnata una camera al quarto piano che aveva una piccola finestra con una parziale vista su una strada chiusa e in ristrutturazione. Inoltre in stanza arrivavano i rumori del piano bar ubicato nella hall. Situazione non ottimale dopo un volo intercontinentale. La piscina e il ristorante con vista mare sono ottimi. Purtroppo manca uno spazio rooftop e, almeno che tu non abbia una camera vista mare ai piani alti, non potrai mai goderti un panorama degno di nota. Tuttavia la cosa peggiore è stata la SPA per cui ho pagato la bellezza di 20 dollari. L’area era in ristrutturazione ma non mi è stato comunicato e, come se non bastasse, una delle due stanze aperte, quella della sauna, era mal funzionante perché troppo fredda. Insomma decisamente una struttura che non è valsa il costo che ho sostenuto.

Dove alloggiare a Miami, Eden Roc
Dove alloggiare a Miami, Eden Roc

Avete scelto il vostro hotel? Ne avete altri da consigliarmi? Scrivetemi i vostri suggerimenti nei commenti.

Se invece volete conoscere il mio itinerario di viaggio nello stato della Florida o i 10 luoghi più visitati di Miami continuate a leggere i miei articoli.

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Viaggio in Florida: itinerario e costi https://www.lageografiadelmiocammino.com/2018/05/14/viaggio-in-florida-itinerario/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=viaggio-in-florida-itinerario https://www.lageografiadelmiocammino.com/2018/05/14/viaggio-in-florida-itinerario/#comments Mon, 14 May 2018 14:57:21 +0000 http://wp-royal.com/themes/ashe-free/?p=71 Un viaggio all'insegna del relax e del glamour. Spiagge infinite, viali pieni di dehors e una movida notturna tra le più famose al mondo. Un posto dove l'estate rimane tutto l'anno e il divertimento non va mai a dormire. Noleggiando un'auto potrete raggiungere in poche ore i parchi di divertimento di Orlando e le mitiche keys, un arcipelago di circa 800 isole, alcune delle quali collegate tra loro dalla famosissima Overseas Highway.

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Florida, itinerario e costi. Parti alla scoperta di Miami e delle Keys. In questo articolo troverai suggerimenti su strutture e punti di interesse.

Un viaggio all’insegna del relax e del glamour. Spiagge infinite, viali pieni di dehors e una movida notturna tra le più animate al mondo. Un posto dove l’estate rimane tutto l’anno e il divertimento non va mai a dormire. Noleggiando un’auto potrete raggiungere in poche ore i parchi di divertimento di Orlando e le mitiche keys, un arcipelago di circa 800 isole, alcune delle quali collegate tra loro dalla famosissima Overseas Highway.

Cosa vedere a Miami: i 10 luoghi più visitati
Viaggio in Florida
QUANDO ANDARE

Ho visitato la Florida in quasi tutte le stagioni e posso assicurarvi che la migliore resta il nostro inverno, ovvero i mesi di Dicembre, Gennaio, Febbraio e Marzo. Da Aprile inizia il periodo delle piogge e nei mesi di Luglio e Agosto il caldo e l’umidità sono insopportabili, oltre al rischio di trovarsi a dover affrontare l’arrivo di un monsone o di un uragano.

DAY 1 – MIAMI

Volo Milano – Miami con American Airlines

costo volo a/r diretto – 700 euro

Arrivo a Miami e sistemazione presso il El Paseo Hotel

costo per 3 notti – 562 euro

Atterraggio a Miami con American Airlines
Atterraggio a Miami con American Airlines
DAY 2 – MIAMI

Mattinata in spiaggia a South Beach. Tardo pomeriggio e serata a Wynwood.

Wynwood, Miami
Wynwood, Miami
DAY 3 – MIAMI

Mattinata in spiaggia a South Beach. Passeggiata in Ocean Drive e tour degli edifici storici in stile Art Déco. Serata a Brickell.

DAY 4 – ORLANDO

Noleggio auto presso Sixt South Beach

Circa 3 ore di guida e visita del parco Magic Kingdom

costo di noleggio per 5 gg (inclusa assicurazione) – 314 euro

ingresso di 2 gg ai Walt Disney Theme Parks – 237 euro

Pernottamento presso Wyndham Lake Buena Vista Resort Disney Springs

costo per 1 notte – 137 euro

DAY 5 – ORLANDO/KEYS

Visita del parco Disney’s Hollywood Studios.

Circa 5 ore di guida e arrivo a Islamorada. Tramonto e cena.

Pernottamento presso Amara Cay Resort

costo per 1 notte – 255 euro

Overseas Highway, Florida
Overseas Highway, Florida
DAY 6 – KEYS

Mattinata in spiaggia a Islamorada.

Pomeriggio on the road con arrivo a Key West.

Pernottamento presso The Perry Hotel

costo per 2 notti – 480 euro

Duval Street, Key West
Duval Street, Key West
DAY 7 – KEYS

Visita di Key West ed escursione in barca.

DAY 8 – KEYS/MIAMI

Circa 5 ore di guida con soste nelle Keys. Pomeriggio in spiaggia a Key Biscayne, riconsegna della macchina e serata a South Beach.

Pernottamento presso Nautilus, a SIXTY Hotel

costo per 1 notte – 330 euro

DAY 9 – MIAMI

Giornata in spiaggia e partenza.

COSTO QUOTA SINGOLA per VIAGGIO IN COPPIA – 2000 euro

escluso vitto, ingresso luoghi turistici e qualche spostamento

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